Caso Berardi, dopo il ricovero torna in carcere. Ancora gravi le sue condizioni
L'annuncio dei suoi familiari: l'imprenditore pontino, da 18 mesi in carcere in Guinea Equatoriale, trasferito di nuovo in cella di isolamento. La sera del 2 luglio il ricovero in ospedale perché gravemente malato
La speranza di aver fatto un importante passo in avanti è durata solo 24 ore. Nonostante le sue gravi condizioni di salute, Roberto Berardi è stato riportato in carcere e rinchiuso nuovamente in una cella di isolamento.
A dare la notizia sono di nuovo gli amici e parenti dell’imprenditore di Latina, da 18 mesi è in progione nella Guinea Equatoriale, e che da allora stanno combattendo una dura battaglia per rivederlo finalmente tornare a casa.
Nella serata del 2 luglio Berardi era stato trasferito nell’ospedale di Bata, proprio a causa del peggioramento delle sue condizioni di salute, ma ieri sera, a distanza di sole 24, è stato ricondotto in carcere.
“Lo hanno prelevato dicendo che lo conducevano a fare le lastre al torace - si legge sulla pagina Facebook “Liberiamo Roberto Berardi” - invece lo hanno scaricato in carcere”.
RACCONTO SHOCK DELLA PRIGIONIA
Ieri gli stessi membri del gruppo nato per tenere alta l’attenzione sul caso di Roberto Berardi e per chiedere a gran voce la sua liberazione erano state comunicate le novità sulla sua situazione: “Roberto si trova ricoverato presso l'ospedale pubblico di Bata, piantonato come un criminale. Al momento è sotto flebo, per ristabilire il livello di idratazione, dato che tre giorni di febbre tifoidea, con conseguente vomito e altro, lo hanno molto debilitato”.
Poco dopo l’annuncio del suo ritorno in carcere.