Scuole al gelo e disagi per gli studenti, al lavoro i tecnici del Comune
La situazione si è verificata questa mattina in molte scuole della provincia e del capoluogo. L'amministrazione ha però comunicato che l'emergenza è rientrata e i danni alle tubature causati dal freddo sono stati riparati
Nonostante l’amministrazione Comunale abbia dato disposizione nella giornata di venerdì 6 gennaio di lasciare gli impianti di riscaldamento accesi, con temperature impostate al minimo, nei plessi scolastici di propria competenza per evitare problemi al rientro in classe previsto per oggi, in alcune scuole gli studenti sono rimasti al freddo.
A causa infatti del brusco calo termico, si è verificata la rottura di alcune tubature per il congelamento dell’acqua all’interno. Questa mattina dunque le scuole erano fredde e alcune caldaie non sono entrate in funzione. Nella scuola di via Tasso, al plesso di via Bachelet, alle scuole materne di viale XVIII dicembre, del Pantanaccio e di via Ezio, i bambini sono stati riportati a casa dalle famiglie. Stessa situazione si è verificata alla Giovanni Cena, in via Cimarosa, a Borgo Faiti, San Michele, Borgo Santa Maria, via Pasubio e Borgo Montello.
I tecnici comunali sono intervenuti in tutti i plessi itneressati dal disagio ripristinando, nella gran parte dei casi, gli impianti mal funzionanti. Alla scuola media Leonardo Da Vinci si è verificato invece soltanto un problema di pressione dell’acqua limitato agli ambienti delle segreterie, che domani veranno rifornite di stufe nell’attesa di procedere con un intervento definitivo. Nei plessi di via Fattori e di Borgo Isonzo, i lavoro sono ancora in corso e gli impianti riprenderanno a funzionare probabilmente domattina.
L’amministrazione ha comunicato che terrà sotto costante monitoraggio la situazione resa delicata dalle temperature notturne molto basse.
LA SITUAZIONE A CISTERNA
