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Cronaca Via Regione Veneto

Pasti al centro sociale e a domicilio, in arrivo i controlli del Comune

L'annuncio dell'assessore Fanti per garantire qualità e efficienza al servizio offerto agli anziani: "Senza preavviso mi recherò sul posto insieme ai funzionari per la rendicontazione"

Sono ancora una volta gli anziani al centro dell’attenzione del Comune di Latina. Per i prossimi giorni sono stati annunciati una serie di controlli da parte dell’assessorato ai Servizi Sociali nei confronti del servizio mensa e dei cestini con il cibo destinati a coloro che hanno una situazione socio-familiare e reddituale difficile.

Secondo i dati diffusi, nel 2011 ogni giorno sono stati serviti 35 pasti presso la mensa attiva nel centro sociale di via Veneto, e distribuiti 55 altri pasti.

L’obiettivo dell’assessorato ai Servizi Sociali è quello di migliorare sempre di più il servizio offerto garantendo anche una costante verifica del gradimento e della qualità; da qui la decisione di effettuare dei controlli a sorpresa.

“Mi recherò sul posto insieme ai funzionari per testare la bontà del servizio e tracciarne una rendicontazione - afferma l’assessore ai servizi sociali del Comune di Latina, Patrizia Fanti -. Si tratta di controlli senza preavviso, da effettuare sia presso la mensa del centro anziani di via Veneto che presso la mensa di via Po, da dove partono i cestini che poi vengono distribuiti a domicilio per un costo complessivo di 98 mila euro”.

“Il cittadino è sempre al centro dell’interesse della nostra amministrazione comunale, che in questo modo cerca di rispondere al diritto di ciascuna persona di affrontare con dignità situazioni di particolare difficoltà personale, familiare, sociale ed economica. È nostra premura, dunque, misurarci quotidianamente con i cittadini per sostenerli concretamente attraverso servizi certi, mirati e qualificati”.

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