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Cronaca Gaeta

Spaccio di hashish, cocaina e ketamina tra i giovani nel sud pontino, 3 arresti

Brillante operazione dei carabinieri che hanno arrestato tre uomini facenti parte "di un sodalizio ben organizzato" dedito allo spaccio di stupefacenti per i giovanissimi e nelle zone della movida a Formia e Gaeta

Spaccio di cocaina, hashish e ketamina tra i giovani del sud pontino: tre uomini sono finiti in manette nell’ambito di una brillante operazione dei carabinieri.

Operazione scattata questa mattina all’alba con i militari che hanno dato esecuzione alle tre misure cautelari personali, emesse dal Giudice per le Indagini Preliminari presso il Tribunale di Cassino. In manette sono finiti due cittadini di origini albanesi di 23 e 24 anni, in carcere, e un italiano di 36 anni ristretto ai domiciliari.

Stroncato un florido mercato di droga con l'arresto dei tre uomini, spiegano dal comando provinciale, “facenti parte di un sodalizio ben organizzato dedito al traffico ed allo spaccio di sostanze stupefacenti che dalla provincia di Caserta raggiungevano il sud pontino”. I tre attivi prevalentemente nelle zone della movida, proseguono i carabinieri, “erano divenuti sicuro punto di riferimento dei giovanissimi assuntori di Gaeta e Formia”.

LE INDAGINI - L’indagine denominata “Rexton”, ha preso il via dopo l’arresto in flagranza di reato nel dicembre del 2014 di due nori pregiudicati in possesso di un ingente quantitativo di cocaina destinata al mercato locale dello spaccio. L’attività da febbraio ad agosto dello scorso anno, è andata avanti grazie a costanti servizi di osservazione, controllo e pedinamento accompagnati da perquisizioni personali, veicolari e locali e supportati da indagini tecniche che hanno consentito di ricostruire le dinamiche del traffico di cocaina, ketamina ed hashish tra Gaeta e Formia dove da due anni erano particolarmente attivi i tre e di individuare e denunciare tre soggetti campani dai quali si rifornivano.

IL GRUPPO - Secondo quanto ricostruito dai carabinieri, i due giovani albanesi agivano in stretta sinergia “e con non poca spregiudicatezza - spiegano i militari - erano riusciti a divenire sicuro punto di riferimento per un folto numero di giovani e giovanissimi (anche minorenni) gravitanti nei comuni di Gaeta e Formia in cerca di cocaina ed hashish, che gli stessi fornivano anche a credito non esitando a minacciare ritorsioni ai danni di eventuali clienti morosi”.

Il 36enne, invece, era particolarmente attivo sul territorio di Gaeta; ben inserito nella movida locale, spacciava nei pressi dei locali maggiormente frequentati con particolare predilezione per il centro storico.

LINGUAGGIO IN CODICE - Per eludere eventuali investigazioni, i tre usavano un linguaggio in codice: la richiesta di stupefacente, talvolta, diventava un “richiesta di aiuto”, una dose di cocaina era indicata come “una botta” mentre un invito a cena nascondeva una richiesta di Ketamin; “senti ma puoi veni con Kendi sto con 5 amici a cena pago tutto in anticipo”, una delle frasi usate dal gruppo. 

ARRESTI E SEQUESTRI - Nel corso dell’indagine, inoltre, sono arrestati in flagranza di reato, per traffico di sostanze stupefacenti, 7 persone e deferite in stato di libertà 26 persone (ritenute responsabili, a vario titolo, di traffico stupefacenti, estorsione, favoreggiamento personale); 3 assuntori sono stati segnalati alla Prefettura. Recuperati e sequestrati 50 circa di cocaina, 650 grammi di hashish e 20 grammi di Ketamina. 
 


 

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