Strada Lungo Botte pericolosa a Pontinia: a denunciare lo stato di dissesto della strada sono stati i consiglieri comunali de Il Girasole per Pontinia, Paolo Torelli e Daniela Lauretti, che hanno scritto al sindaco, all'assessore ai Lavori Pubblici ed al relativo Caposettore per segnalare la situazione di degrado e chiedere interventi. 

Una situazione che preoccupa considerato il fatto che si stratta, come si legge nella missiva, di una strada “particolarmente frequentata non solo dai numerosissimi residenti, ma anche da camion e autovetture di lavoratori, che connette numerose Migliare". 

All’incrocio con la Migliara 54, ad esempio c’è la scuola e “anche per la presenza dei bambini” la strada, proseguono i consiglieri, “richiede interventi immediati di messa in sicurezza”; all’incrocio con la Migliara 52, invece, c’è il caseificio “Francia”, “molto frequentato da camion di trasporto oltre che da numerosi dipendenti e clientela, avendo lì un punto vendita, mentre di lato scorre un canale di cemento profondo. 

“Oggi - si legge ancora - la prolungata mancanza di manutenzione sulle strade del nostro Comune rappresenta la causa principale di incidenti stradali e un pericolo costante per la sicurezza e l’incolumità dei nostri concittadini. La presenza di buche, di un manto stradale che si sta sgretolando e la concomitanza delle forti piogge che acuiscono le già evidenti criticità, stanno diventando un limite insormontabile per gli utenti. A nostro avviso - prosegue - il miglioramento delle condizioni del manto stradale attraverso interventi di ripristino delle buche e l’utilizzo si salto drenante sono la vera priorità per aumentare la sicurezza, seguita dalla messa in opera di guardrail che proteggerebbe dal profondo canale e dall’adeguamento della segnaletica stradale, soprattutto orizzontale”. 

Quello che chiediamo - concludono i due consiglieri - è un intervento tempestivo di ripristino del manto stradale, lì dove oggi vi sono dei veri e propri ‘crateri’ e la discussione ed approvazione di un piano straordinario di interventi risolutivi attuati con un cronoprogramma preciso”.