All'esaltante vicenda che ha visto il Pdl della Provincia di Latina raccogliere oltre 50 mila tessere, alcuni e autorevoli commentatori politici questa mattina scrivono sui loro giornali di presunte polemiche in seno ai rappresentanti del Popolo della Libertà e soprattutto evidenziano erroneamente un dato: il gruppo di riferimento che fa capo al coordinatore Claudio Fazzone continua ad essere radicato soltanto al sud del territorio provinciale.

Mi preme per queste ragioni rimarcare che basterebbe farsi due facili calcoli per comprendere che nella città di Latina gli amici che fanno riferimento al coordinatore Fazzone hanno raccolto 12.000 tessere, e che tra la stessa città capoluogo, Aprilia e Cisterna il numero si eleva oltre le 16.000 adesioni.

Quindi, se la matematica non ci inganna, su 35.000 tessere ben 16.000 sono state realizzare al nord della Provincia di Latina, mentre il gruppo di amici che sostiene il coordinatore Fazzone ha triplicato le iscrizioni su tutte le altre componenti del Popolo della Libertà, compresa l’aggregazione che fa riferimento a Città Nuove.

Per quanto riguarda invece l’ingresso nel Popolo della Libertà di Fabrizio Cirilli, non possiamo che rallegrarci del suo arrivo, perché oggi oltre ad avere nelle nostre fila il sindaco di Latina possiamo contare anche sul vice sindaco.

Nella speranza che nel centro destra della provincia termini anche la stagione della nascita di ulteriori e deleterie liste civiche.