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Cronaca Terracina

Tornado a Terracina: da un gruppo di storici turisti di Roma una nuova palma per la città

Oggi la piantumazione in piazzale Aldo Moro: il regalo di un “gruppo di amici” romani che, negli anni ‘60 e ‘70, durante la loro adolescenza erano soliti frequentare il lido terracinese

Una nuova palma per il lungomare di Terracina, proprio nei pressi del luogo maggiormente colpito dal tornado del 29 ottobre scorso. Il regalo da parte di un gruppo di turisti storici della città sul litorale pontino. 

Oggi, sabato 12 gennaio, la cerimonia presso il piazzale Aldo Moro con la piantumazione della palma donata alla città da un “gruppo di amici” di Roma che, negli anni ‘60 e ‘70, durante la loro adolescenza, erano soliti frequentare il lido terracinese con i suoi locali allora in voga, come il celeberrimo “Bar Milano”. La palma, sulla quale è stata apposta una targa ricordo, vuole essere uno dei simboli della ricostruzione di una delle zone maggiormente devastate dal tornado che ha colpito il 29 ottobre scorso. 

“Da ragazzi amavamo trascorrere le nostre vacanze estive a Terracina - raccontano i componenti del gruppo a più voci - per noi questa città era sinonimo di libertà, spensieratezza, divertimento. Il nostro gruppo era molto unito, e ci ritrovavamo nello storico ‘Bar Milano’ e presso il ristorante ‘Lido’, che oggi non esiste più. Da un paio d’anni circa abbiamo ripreso i contatti fra noi tramite i social network, e abbiamo rievocato quei bellissimi anni, in cui cementammo le nostre amicizie. Quanto è accaduto a Terracina lo scorso ottobre ci ha lasciato scioccati, per cui abbiamo voluto manifestare il nostro amore per questa città con un dono: una palma che abbiamo voluto personalizzare facendovi apporre una targa in ricordo di quegli anni trascorsi a Terracina. Anni che ci hanno visto crescere, divertire, condividere tante bellissime esperienze. Anche se molte cose sono cambiate, noi portiamo sempre nel nostro cuore il ricordo di una Terracina piena di vita, solare, con tutta l’atmosfera delle sue manifestazioni, del suo paesaggio, dei suoi sapori”. 

“Vogliamo ringraziare l’Amministrazione comunale di Terracina per aver accolto con grande entusiasmo la nostra proposta di donare questa palma al Piazzale Aldo Moro e alla città - proseguono i membri del gruppo - Il nostro auspicio è che le zone colpite dal tornado possano rinascere anche più belle di prima, con altre piante che sostituiscano quelle che non ci sono più, e che la cittadinanza possa finalmente tornare a sorridere a pieno. Un nostro pensiero speciale va al signor Nunzio, vittima del tornado, la cui foto presente sulla facciata del locale dove lavorava sembra proprio rivolgere lo sguardo verso la palma da noi donata, che peraltro si trova anche vicino alla stele di Aldo Moro, un importante statista che amava tantissimo Terracina, esattamente come la amiamo noi”. 

“Ringrazio di cuore questi ‘ragazzi’ degli anni ‘70: questi amici che hanno voluto compiere questo atto così prezioso, che testimonia il grande amore che essi provano per la nostra città - le parole del sindaco Nicola Procaccini - Una città che, per loro, non è solo un semplice luogo di vacanza, ma è anche un luogo di enorme valore affettivo. Del resto, Terracina è questa: non è solo dei terracinesi, ma di tutti coloro che la amano. Questo bellissimo dono ci inorgoglisce e, contemporaneamente, ci ricorda che dobbiamo sempre impegnarci al massimo per rendere più bella e ancora più vivibile la nostra città”. 

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