Indagine dell'Antimafia, scoperto traffico di droga nel sud pontino. Nove arresti
L'operazione condotta dai carabinieri è scattata all'alba di oggi. Nel mirino due organizzazioni criminali che gestivano le piazze di spaccio tra Fondi, Formia, Itri e Terracina
Nove ordinanze di arresto, di cui tre in carcere e sei ai domiciliari. E’ l’esito di una vasta operazione condotta all’alba dai carabinieri della compagnia di Terracina con la collaborazione del comando provinciale di Latina, del nucleo cinofili di Roma e con la copertura aerea di un mezzo del Reparto di Pratica di mare.I provvedimento sono stati emessi dal Gip del tribunale di Roma su richiesta della Direzione Antimafia di Roma nei confronti di nove persone accusate, in associazione, di traffico di stupefacenti.
LE INDAGINI Le indagini sono partite dal mese di marzo del 2015, quando i carabinieri di Fondi hanno scoperto l’esistenza di due distinti gruppi criminali che operavano tra i territori di Fondi, Terracina, Itri e Formia nella gestione delle piazze di spaccio di droga. A capo delle due organizzazioni, in affari tra loro, due giovani casertani. Attraverso il monitoraggio dei due uomini, i militari hanno quindi ricostruito ruoli, schemi e identità dei componenti dei gruppi, analizzando le dinamiche dello spaccio e le rotte dei canali di approvvigionamento della droga.
I NOMI IN CODICE PER LA DROGA Fondamentale è risultato il linguaggio utilizzato per identificare lo stupefacente, in particolare, crack e cocaina, chiamate come “maschio” e “femmina” o “amici” e “amiche” o “rosso” e “giallo” (per via del colore del nastro adesivo usato per il confezionamento”.
Durante l’indagine un 28enne di Latina era stato arrestato e un 20enne fondano denunciato, entrambi colti in flagranza di reato nell’attività di spaccio e destinatari delle misure di arresto di questa mattina. Ancora nel corso dell’indagine erano stati sequestrati circa mezzo chilo di cocaina e un analogo quantitativo di marijuana, insieme a diverse dosi di crack.
