Truffa al sistema sanitario per vendere Viagra: ecco i nomi dei sette arrestati
L'operazione Blue Wish condotta dalla Guardia di Finanza del comando provinciale di Latina ha portato ieri a disarticolare un'associazione a delinquere composta da sette persone
Utilizzavano il diritto all'esenzione di ignari pazienti, soprattutto anziani, per truffare il sistema sanitario nazionale e ottenere farmaci che poi venivano rivenduti sul mercato nero. E' questo il modus operandi di un'associazione a delinquere composta da sette persone e disarticolata ieri dall'operazione Blue Wish della Guardia di Finanza del comando provinciale di Latina. Il gruppo operava tra le province di Latina, Roma e Frosinone, attraverso l'appropriazione di ricettari medici con la compiacenza di medici di base e attraverso la compilazione di impegnative a carico di ignari pazienti.
Truffa con i farmaci per curare l'impotenza
L'operazione è stata denominata "Blue Wish", perché gran parte della truffa al sistema sanitario ruotava intorno all'acquisizione del Viagra e di altri farmaci per curare l'impotenza, come il Cialis e il Levitra.
I nomi degli arrestati
Le misure cautelare firmate dal gip del tribunale di Latina Mara Mattioli sono state eseguite nei confronti di sette persone, quattro delle quali sono finite in carcere e altre tre ai domiciliari. In carcere Michele Rivignano Vaccari, 29enne originario di Napoli ma residente a Pontinia; Francesco Sodano, 53enne, anche lui originario di Napoli ma residente a Priverno; Ilenia Marconi, 46 anni, di Priverno, segretaria di uno studio medico; Remo Callarinci, 74enne di Subiaco. Agli arresti domiciliari Sonia Battisti, di Priverno, Carolina De Bonis, originaria di Latina, e il medico Enzo Ricci.