Violenza sessuale su una minore, arrestato istruttore di una palestra

Violenza sessuale aggravato dalla minore età della vittima: questa la grave accusa nei confronti di un istruttore di fitness arrestato nella serata di ieri dagli uomini della Squadra Mobile della Questura di Latina.

Le manette ai polsi di S. G. dio 36 anni sono scattate in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare personale emessa dal giudice per le indagini preliminari Giuseppe Cario, su richiesta del sostituto procuratore Gregorio Capasso.

Le indagini, che hanno permesso agli inquirenti di raccogliere “gravi indizi di colpevolezza” a carico dell’istruttore di una nota palestra di Latina, ora ristretto ai domiciliari, dopo la denuncia della ragazzina ancora minorenne.

Secondo quanto accertato l’uomo prima si sarebbe prima guadagnato la fiducia dell’adolescente, poi nel periodo compreso tra febbraio e marzo avrebbe più volte abusato di lei. Dopo aver sopportato a lungo la vittima ha trovato la forza di raccontare tutto alla madre e poi di presentarsi alla polizia, accompagnata dai genitori.

Una volta raccolte le dichiarazioni dell'adolescente, anche con il supporto di un consulente psicologo nominato dalla Procura, la II sezione della Squadra Mobile ha avviato le indagini durante la quale sono stati anche rilevati una serie di messaggi, tramite Facebook e whatsapp, tra il 36enne e la sua vittima “tali - spiegano dagli uffici di corso della Repubblica - da confermare la soggezione in cui l’adolescente è risultata rispetto all’autore della violenza, appellato con il termine ‘maestro’”.

Concluse le indagini “sono stati raccolte fonti di prova tali da consentire l'emissione da parte dell’autorità giudiziaria del provvedimento restrittivo della libertà personale degli arresti domiciliari”.