Violentata in un stabile abbandonato, giovane riesce a scappare e si rifugia nelle campagne

Violentata in uno stabile abbandonato è riuscita a trovare la forza di scappare dal suo aguzzino rifugiandosi poi nelle campagne. Fino a quando non è stata soccorsa da un passante. E’ l’incubo vissuto nella notte tra mercoledì 1 e giovedì 2 novembre da una ragazza nella zona di Priverno. I carabinieri nelle scorse ore, al termine di una rapida indagine, hanno sottoposto a fermo di pg un ragazzo di 22 anni magrebino, in Italia senza fissa dimora, che deve rispondere del reato di violenza sessuale. 

Secondo quanto ricostruito e riferito dall’Arma, il 22enne a bordo del suo ciclomotore, “ha avvicinato una ragazza del posto, offrendosi di accompagnarla a casa, ma una volta giunto in una strada isolata, l’avrebbe obbligata, con forza, a seguirla all’interno di uno stabile e lì, contro la volontà della malcapitata, dopo averla denudata, l’avrebbe costretta ad avere rapporti sessuali completi”. 

Ma la vittima è riuscita a trovare la forza per fuggire via, ancor nuda, rifugiandosi nelle campagne circostanti dove avrebbe vagato sino a quando non è stata soccorsa da un passante che l’ha poi portata in ospedale a Latina. I sanitari, che hanno sottoposto la giovane a tutti gli accertamenti medici, hanno emesso un referto con una prognosi di 10 giorni, per un trauma cranico non commotivo, contusioni ed escoriazioni multiple. 

In serata la ragazza è stata poi accompagnata presso gli uffici della Stazione di Priverno per sporgere denuncia. Le immediate indagini attivate dai carabinieri hanno consentito di rintracciare velocemente il presunto aggressore. Il 22enne su disposizione del pubblico ministero di turno, con cui i militari si sono rapportati in stretta sinergia, è stato portato nel carcere di Latina, in attesa della convalida del provvedimento.