Corden Pharma in crisi profonda, ottobre senza stipendio per i 500 dipendenti

Stipendi bloccati per i 500 lavoratori della Corden Pharma di Sermoneta ai quali è stato comunicato che, come si legge nella nota inviata dalla direzione aziendale alle rappresentanze sindacali “a causa della grave crisi economica e finanziaria attraversata dall'azienda, non è possibile procedere al pagamento della retribuzione del corrente mese di ottobre e della programmata rata della 14esima mensilità".

Un'altra brutta notizia per i dipendenti dopo che nei giorni scorsi la dirigenza aveva informato i sindacati della volontà di non rinnovare la cassa integrazione straordinaria ricorrendo per i lavoratori interessati alle ferie arretrate. La Corden ha inoltre convocato per martedì 30 ottobre una riunione con i sindacati per esaminare la situazione aziendale.

Sulla vicenda interviene il sindaco di Sermoneta Claudio Damiano il quale sottolinea “l’esistenza di una situazione gravissima che denota uno stato di sofferenza di un’azienda che dà lavoro a circa 500 persone. L’amministrazione comunale di Sermoneta non può rimanere a guardare e deve fare tutto quanto è nelle sue possibilità per tutelare i lavoratori e la realtà produttiva”. Il primo cittadino ha dunque convocato una conferenza dei capigruppo consiliari allargata alle rappresentanze sindacali e alla dirigenza della Corden per lunedì 5 novembre presso il Comune di Sermoneta, per conoscere da vicino la reale situazione e trovare una soluzione.

Dure anche le dichiarazioni del segretario Confail Gianni Chiarato. "E' una situazione gravissima – sottolinea -  e noi non eravamo convinti della bontà dei progetti presentati dall’azienda. Una progettualità che non ci convince. Oggi non vengono pagati gli stipendi ed è un segnale inequivocabile. Non faremo sconti e ci faremo sentire» conclude Chiarato che si dice convinto che l’unica via d’uscita sia che la Corden venga acquisita da imprenditori volenterosi e capaci".