Lo storico stabilimento Pozzi Ginori di Gaeta cambia marchio: dal 27 febbraio diventa Geberit
Il gruppo ha messo in atto un programma di investimenti a lungo termine destinato al rafforzamento e al rinnovo dello stabilimento del sud pontino
Lo storico stabilimento di produzione di ceramica da bagno Pozzi Ginori di Gaeta cambia marchio e diventa Geberit. Il 27 febbraio la cerimonia di rimozione della vecchia insegna e la posa del nuovo marchio. Un momento simbolico per il gruppo, leader europeo del settore dei prodotti sanitari, che segna l'evoluzione ufficiale del sito di Gaeta a polo nevralgico del network produttivo Geberit e centro di eccellenza per la ceramica del gruppo.
La conversione dello stabilimento Pozzi-Ginori rappresenta una tappa fondamentale della strategia intrapresa dal gruppo Geberit di semplificazione dei marchi presenti nel portafoglio ceramico e di inclusione di tutta la sua offerta di prodotti sotto un solo marchio comune.
"In particolare - si legge in una nota - dall’acquisizione del gruppo Sanitec nel 2015, e quindi di Pozzi-Ginori, il gruppo ha messo in atto un importante programma di investimenti a lungo termine (13 milioni di euro fino ad oggi) destinato al rafforzamento e al rinnovo dello stabilimento di Gaeta. Un progetto che ha permesso il rilancio del sito con una conseguente crescita della produzione e un graduale aumento del livello occupazionale a 360 dipendenti. Il sito è stato inoltre dotato di un centro di formazione d’eccellenza che offre l’esperienza e la conoscenza di Geberit nel settore idrosanitario, coinvolgendo oltre 1000 professionisti all’anno. L’Italia conta ora su due siti strategici a marchio Geberit che rappresentano due business essenziali: il polo di Gaeta specializzato nella produzione di ceramica sanitaria e lo stabilimento di Villadose dedicato alla produzione dei sistemi di scarico altamente innovativi".