Un albero come simbolo di legalità e di speranza per il lavoro: questa l’iniziativa dei sindacati nel capoluogo pontino. 

Nei giorni scorsi i segretari generali di Cisl, Uil e Cgil, Roberto Cecere, Luigi Carullo e Dario D’Arcangelis hanno incontrato in Comune il sindaco Damiano Coletta e l’assessore al Bilancio Giulio Capirci, per discutere di questa iniziativa, e non solo. 

“Dopo un ampio confronto - riportano dalla Cisl -, che ha toccato tutti i temi sul tavolo del territorio a partire da Latina Ambiente ormai al collasso, dove le parti hanno auspicato presto una soluzione con un nuovo soggetto imprenditoriale che salvaguardi i livelli occupazioni e il servizio, si è affrontato anche il problema di Acqualatina, per riportare questo comparto nell’area pubblica in quanto ritenuto bene di prima necessità. Il Sindacato Confederale non farà mancare il suo supporto affinché si possano trovare tutte le soluzioni per raggiungere tali obiettivi”. 

Le organizzazioni sindacali e il primo cittadini hanno poi deciso di organizzare un’iniziativa pubblica che si terrà il giorno 19 dicembre in piazza Dante, dove verrà messo a dimora un albero, proprio, come simbolo della legalità e di speranza per il lavoro. 

“In prossimità delle festività natalizie, si vuole dare un messaggio propositivo per ricompattare quella coscienza sociale di un’intera comunità duramente colpita dai numerosi arresti di questi giorni” conclude la nota della Cisl, e per questo i segretari generali “invitano i lavoratori e i cittadini tutti, a dare forza a questa iniziativa per dare un segnale ben preciso che solo dal lavoro nascono le cose oneste e produttive per l’intera città”.