Precari negli uffici di Giustizia, richiesta la stabilizzazione
Incontro in Provincia tra i 51 tirocinanti e il consigliere regionale Cetrone: "L'impegno che posso promettere è quello lavorare per giungere in tempi rapidi a una giusta soluzione"
Richiedono a gran voce l’intervento della Regione e del Ministero per arrivare finalmente ad una stabilizzazione.
Sono i 51 tirocinanti che in base ad un Protocollo firmato tra la Provincia di Latina e il Tribunale di Latina prestano servizio presso il Tribunale Ordinario, la Procura della Repubblica di Latina e gli uffici del Giudice di Pace.
L’incontro, a cui era presente anche il consigliere regionale Gina Cetrone, tra i lavoratori precari e i rappresentanti della Provincia si è avuto questa mattina.
Le loro preoccupazioni nascono dal fatto che il prossimo 4 maggio scadrà la convenzione firmata con l'Ente di via Costa e quindi verrà a mancare il relativo contributo concesso dallo stesso.
Per queste ragioni, ma anche dopo aver costatato che il Tribunale Ordinario, la Procura della Repubblica e gli uffici del Giudice di Pace, tanto a Latina quanto nelle loro sedi periferiche, erano nelle condizioni di utilizzare risorse umane, attualmente beneficiarie di ammortizzatori sociali, da impiegare nell’ambito di servizi, amministrativo – legali, la Provincia di Latina prorogò di ulteriori sei mesi i tirocini formativi presso le summenzionate strutture giudiziarie.
Assicurando così da un lato, un migliore funzionamento della giustizia e, dall’altro, offrendo l’opportunità d’impiego o re-impiego di professionalità vantate da lavoratori attualmente in difficoltà.
L’incontro tenutosi questa mattina tra il Comitato Tirocinanti degli uffici di Giustizia della Provincia di Latina e il consigliere regionale Gina Cetrone, è stato quello di recepire in dettaglio le indicazioni del comitato ed eventualmente sollecitare la Regione Lazio sull’istituzione dei Cantieri Giustizia e sulla necessità di promuovere, quanto prima, un tavolo di confronto presso il Ministero volto alla regolarizzazione della posizione precaria dei 51 tirocinanti.
”La Provincia di Latina e il presidente Armando Cusani, ha fatto il possibile per dare un tangibile segnale d’interessamento per la soluzione di questa vertenza – ha dichiarato il consigliere regionale Gina Cetrone -, ma è chiaro che a questo punto serve percorrere altre strade, iniziando a istituire un tavolo di confronto tra Regione Lazio e Ministero del Lavoro. L’impegno che posso promettere è quello lavorare affinché si possa giungere in tempi rapidi a una giusta e soddisfacente soluzione. Tra una decina di giorni – termina l’onorevole Cetrone – fisserò una nuova riunione per fare il punto della situazione, anche con la presenza dell’assessore regionale al lavoro l’on. Zezza”.