Al Museo Cambellotti un libro e una mostra dedicati ad Alessandro Marchetti
Una mostra e un volume per parlare di un visionario ingegnere di Cori che ha permesso a molti di solcare i cieli nella prima metà del ‘900: si tratta di Alessandro Marchetti.
Laureato nel 1912 in ingegneria, Marchetti lavorò nella Società Idrovolanti Alta Italia e scrisse alcune tra le pagine più esaltanti dell’aeronautica civile italiana. Disegnò almeno 99 progetti, 66 dei quali andarono in produzione. Fu l’uomo che costruì il primo aereo quando volare era ancora considerato un sogno irrealizzabile.
A questa figura Piero Manciocchi ha dedicato il volume “Disegnando infiniti cerchi nel cielo”, edito da “Il Levante” raccontando non solo i prodigi tecnici di cui fu autore ma anche le difficili vicende della sua vita e della sua fabbrica durante il Ventennio fascista.
Il volume sarà presentato proprio venerdì 22 settembre presso il Museo Cambellotti alla presenza di Manciocchi e dell’autore delle tavole dedicate alla genialità dell’ingegnere Marchetti, Paolo Spadot, affiancati da esperti e autorità: dai sindaci di Latina e Cori, Matilde Celentano e Mauro Primo De Lillis, la direttrice del museo Cambellotti, Antonia Lo Rillo, il dottor Paolo Fantini, delegato del progetto Museo Marchetti.
In occasione della presentazione del libro sarà inaugurata la mostra delle tavole realizzate da Spadot che saranno esposte presso il Museo Cambellotti fino al 30 settembre.
L’appuntamento
È dunque per il 22 settembre alle 17.30 e per tutta la settimana fino al 30 settembre presso il Museo Cambellotti.