Altre Storie edizione autunno: tanti appuntamenti e l'omaggio a Italo Calvino
Dopo il successo dell’edizione estiva, torna Altre Storie il progetto dell’Associazione Quartieri Connessi realizzato in collaborazione con Domus Mea, Botteghe Invisibili e il Gigante Buono.
Dunque un nuovo appuntamento con tanti eventi per la versione autunnale che vedrà portare all’attenzione del pubblico alcuni dei testi del grande Italo Calvino. Letture, spettacoli, dibattiti su alcuni temi cari allo scrittore e che tuttora risultano di grande attualità: osservare la realtà e vivere gli spazi della propria città con lo stupore di un bambino con il cuore e il desiderio di fare per migliorare, sognare e immaginare per costruire insieme agli altri un futuro migliore. Gli appuntamenti, adatti a grandi e piccini rientrano nella programmazione estiva promossa dal Comune di Latina E’State: un Mare di Eventi.
Il programma della manifestazione:
VENERDÌ 25 OTTOBRE
ore 16:30 Giardino della Vita, in via Tuscolo
Gigante Buono con Botteghe Invisibili presentano Il Barone Rampante
Lettura con voci e musica dal vivo e giochi per bambini e bambine
La trama narra di un dodicenne, Cosimo Piovasco, che protesta davanti al piatto di lumache che gli viene offerto. «Ho detto che non voglio e non voglio!», strepita.
Calvino permette al suo Cosimo di non essere catturato e tuttavia non resta bambino: benché a cavalcioni su un ramo d’olmo, cresce e seguita a crescere.
Il bello del Barone rampante è in questo sogno estenuato di poter essere fedeli a sé stessi per tutta la vita, di difendere la parte più autentica e più pura di noi, di camminare sugli alberi senza diventare in tutto come gli adulti, senza dimenticarsi del mondo e del meglio di cui siamo capaci. Un racconto per piccoli grandi e per grandi ancora piccoli.
SABATO 26 OTTOBRE
19:30/201:15/21:00 sede della Domus Mea in via Sezze (Liceo Scientifico Majorana)
Botteghe Invisibili, Domus Mea e gli allievi del Lab Le vie Del Teatro Senior presentano L'inesistente Cavaliere
Con Daniele Dono, Maria Lazzeri, David Oluwafemi, Raquel Rappini, Paolo Trono, Severina Volosca,
Liberamente ispirata al “Cavaliere inesistente” di Italo Calvino, la performance ripercorre le tracce del romanzo, altalenando tra il mondo storico-fantastico ricreato dall’autore e i temi socio-esistenziali che ne sono il sostrato.
Attraverso l’uso essenziale della parola e del linguaggio e la fisicità dell’attore, la performance ripercorre i temi principali del romanzo: dalla dicotomia fra essere e apparire, (estremamente contemporanea se si pensa a quanto oggi l’essere sia considerato solo in rapporto alla funzione sociale che si svolge e che, quando viene meno, ci muta in inesistenti, in corazze vuote come quella del Cavalier Agilulfo), alla ricerca di sé e del percorso che l’uomo, da adolescente, compie per diventare adulto (come accade a Rambaldo, giovane che per la prima volta affronta delle prove decisive che, attraverso il filtro della guerra, lo condurranno a comprendere che il vero senso delle cose è nell’amore, nello specifico quello dell’amazzone Bradamante). Infine, la denuncia della guerra come l’attività inutile e vuota di significato per eccellenza.
I posti della sala sono limitati è consigliabile la prenotazione chiamando il numero: 333 24 76 762 e indicando l'orario della replica scelta.
DOMENICA 27 OTTOBRE
ore 19:30 Centro Lestrella, Viale Paganini/Largo Jacopo Peri
Associazione Domus Mea, Compagnia Botteghe invisibili e Orchestra Multietcnica Musicantiere presentano Le Città Visibili
È un concerto spettacolo eseguito dall’Orchestra Multietnica Musicantiere, progetto musicale della Domus Mea. Questa volta l’orchestra si cimenterà in un concerto ispirato alle Città Invisibili di Italo Calvino e sostenuto dalle voci narranti degli attori della Compagnia Botteghe Invisibili cercando di restituire al pubblico quanto l’autore torinese narra nell’incipit della sua opera: “...le città sono un luogo di scambio, come spiegano tutti i libri di storia dell’economia, ma questi scambi non sono solo scambi di merci, sono scambi di parole, di desideri, di ricordi. Il mio libro s’apre e si schiude su immagini di città felici che continuamente prendono forma e svaniscono, nascoste nelle città infelici”.