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Cultura Gaeta

Gaeta, torna il “Festival dei Giovani”, la rassegna dedicata alla Generazione Z

Presentata la manifestazione, unica in Italia, interamente dedicata al mondo degli adolescenti. Si terrà dal 3 al 5 aprile

E’ stata presentata ufficialmente nel corso di una conferenza stampa in Comune la quarta edizione del Festival dei Giovani che si terrà nuovamente a Gaeta dal 3 al 5 aprile prossimo. L’iniziativa, unica in Italia, interamente dedicata al mondo degli adolescenti, la cosiddetta Generazione Z, è ideata da Noisiamofuturo e organizzata in collaborazione con l’Università Luiss Guido Carli, Comune di Gaeta e main partner Intesa Sanpaolo. Dopo il successo dello scorso anno, che ha registrato oltre 23.000 presenze di studenti ed insegnanti, il Festival torna a Gaeta arricchito da idee originali, sondaggi, contest, incontri di formazione e dibattiti sui più importanti temi di attualità con protagonisti indiscussi gli stessi ragazzi che rispondono “all’emergenza futuro” con idee e voglia di fare.

Il Festival dei Giovani

Alla conferenza sono intervenuti: l’ideatrice dell’evento Fulvia Guazzone, Ceo & Founder di Noisiamofuturo srl, il professore Fabiano Schivardi, prorettore alla Ricerca della Luiss e docente di Economia, il sindaco di Gaeta Cosmo Mitrano e il direttore area Retail Latina - Intesa Sanpaolo Mariano Pighetti. “Il mondo dei giovani è sempre in così rapida evoluzione, che non facciamo fatica a presentare al Festival ogni anno nuove attività, nuovi spunti di dibattito e discussione - dichiara Fulvia Guazzone, founder di Noisiamofuturo e di Festivaldeigiovani -. Sono i ragazzi, è il mondo della scuola a suggerirceli, inesauribili. Quest’anno per esempio abbiamo concentrato la nostra attenzione sui linguaggi, non solo verbali, che segnano il loro mondo (e che spesso non sono facilmente interpretabili dagli adulti, con inevitabili distanze ed incomprensioni). Emblematiche le serie tv dedicate agli adolescenti, il vero boom delle programmazioni televisive, qui indagate e sperimentate dal nostro progetto MyOS. Un’altra novità è ‘Talent School’, in cui i ragazzi raccontano le loro migliori esperienze scolastiche. Insomma, ancora una volta e sempre di più questo si conferma come il Festival dei giovani che vogliono esprimersi e dei giovani che vogliono essere ascoltati. Questa è la nostra formula vincente, che ogni anno affiniamo e a cui rimaniamo fedeli". 

Come ormai tradizione, durante l’ultima giornata del Festival dei Giovani, si terrà la finale nazionale della gara Latuaideadimpresa, dove le squadre di studenti finaliste presenteranno le proprie idee d’impresa create sui banchi di scuola, contendendosi il titolo di vincitore nazionale. A votarli sarà una giuria di imprenditori. Durante la manifestazione non mancheranno divertimento e intrattenimento con cinema, teatro e musica e i tanti giochi con le storiche figurine Panini, organizzati e offerti da Intesa Sanpaolo.

Le novità del 2019

Tante le novità dell’edizione 2019, che fotograferà la realtà giovanile con particolare attenzione ai loro linguaggi in continua evoluzione: dai neologismi nati da commistioni culturali e tecnologiche, ai social, al mondo delle serie TV. Con il progetto MyOS “Make your Own Series”, infatti migliaia di studenti si sono cimentati nella scrittura di soggetti e storie per serie Tv che prendessero spunto dalla loro quotidianità e dal loro mondo di adolescenti; la premiazione si svolgerà proprio a Gaeta. Al Festival dei Giovani 2019 sarà presentato in esclusiva un sondaggio realizzato sulle serie Tv più seguite dai ragazzi e sulle ragioni del loro successo, e organizzati workshop con sceneggiatori professionisti ai quali tutti i ragazzi potranno partecipare. E poi dibattiti, contest che premiano le soft skills con laboratori di giornalismo e comunicazione e la gara di poesie e racconti under 20: “Parole Giovani”. Non mancheranno poi attività di orientamento al percorso scolastico e al lavoro, organizzate dai partner: Eni, Umana, Coca Cola, Naba-Nuova accademia delle belle arti. La Luiss Guido Carli metterà a disposizione dei giovani del Festival lezioni e riflessioni di alcuni dei suoi docenti del calibro di Alessandro Orsini, esperto di terrorismo, Paolo Peverini, su social media e comunicazione, e Gianni Riotta, direttore del Luiss Data Lab e della Scuola Superiore di Giornalismo. Inoltre, novità di questa edizione, a tutti i ragazzi dell’ultimo anno delle scuole superiori sarà offerta la possibilità di sostenere la prova di ammissione ai corsi di laurea triennale e magistrale a ciclo unico dell’Università Luiss per il nuovo anno accademico: senza quota di iscrizione. E’ possibile registrarsi al test di ingresso sul sito dell’Ateneo www.luiss.it. Altra grande novità dell’edizione 2019 l’apertura del Festival alle scuole medie che potranno far partecipare i propri studenti ad eventi dedicati a bullismo, giornalismo, social e fake news, music e sport.

Protagonisti i ragazzi 

 “Il Festival - spiega Giovanni Lo Storto, direttore generale della Luiss - è un evento animato dai sogni e dal talento dei ragazzi. Raccogliere le loro energie, includendoli in un percorso di narrazione del mondo che cambia, aperto al confronto, allo studio, all’approfondimento, è l'obiettivo della nostra Università che vuole formare giovani ‘apprenditori’ attivi, e non più spettatori della formazione. Così sapranno orientarsi nel loro domani, con la bussola della consapevolezza, animati dal desiderio di crescere”. L’obiettivo è quello infatti di valorizzare i ragazzi, che vogliono farsi ascoltare, che desiderano imparare, sperimentare, divertirsi ed esprimere liberamente le proprie idee, le proprie aspirazioni e i propri talenti. Per farlo, avranno a disposizione tre giorni di incontri con startupper , ricercatori, giornalisti e comunicatori, docenti universitari, sportivi, con i quali si confronteranno e discuteranno dei principali temi di attualità: Europa, ambiente e sviluppo sostenibile, legalità, food, autoimprenditorialità e nuove professioni. E poi social e fake news. Ogni giorno gli studenti suddivisi in squadre si sfideranno a Moby Fake, il gioco che dà la caccia alle notizie false in rete. Nella tre giorni ci sarà anche l’occasione per gli Istituti scolastici di far conoscere le proprie best practices, durante le sessioni-gara “Talent School”, un viaggio che Noisiamofuturo.it sta facendo alla scoperta delle tante eccellenze scolastiche italiane e che approda quest’anno al Festival dei Giovani. 

Gaeta al centro dell'evento

"Gaeta città dei giovani - afferma il sindaco Cosmo Mitrano - siamo pronti ad accogliere con rinnovato entusiasmo gli studenti provenienti da ogni parte d'Italia. Sono loro infatti i veri protagonisti di un importante evento nazionale cresciuto in termini di presenze negli ultimi anni. La città si trasforma così in un grande laboratorio di idee dove i ragazzi della cosiddetta Generazione Z hanno la possibilità di confrontarsi attraverso incontri di orientamento, dibattiti, momenti di formazione e laboratori creativi. La nostra città è pronta ad ospitare migliaia di studenti mettendo a disposizione le location per lo svolgimento degli eventi in programma". Il Festival dei Giovani sarà anche l’occasione per scoprire la Città di Gaeta, gioiello della costa laziale e Bandiera Blu per il quarto anno consecutivo. Comunicatori del Festival saranno gli studenti che durante l’anno scolastico, impegnati in percorsi alternanza scuola lavoro o di semplice formazione sul giornalismo, animano la piattaforma www.noisiamofuturo.it dando vita all’omonimo social journal con centinaia di articoli, video, post, poesie e racconti. Anche quest’anno per tutta la durata della manifestazione i giovanissimi reporter racconteranno il Festival con interviste, commenti e storie direttamente dal Village e dai propri percorsi di Asl.

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