Famiglia Rurale: inaugurazione del restauro a Latina
Dopo un lungo e attento lavoro di restauro torna a nuova vita il gruppo scultoreo Famiglia Rurale sito in piazza del Quadrato a Latina presso un edificio di fondazione al civico 13.
La scultura, che era fortemente danneggiata dal tempo e aveva gravi problemi strutturali, è stata ripristinata grazie a un lavoro di squadra di matrice privata patrocinato dal Comune di Latina, dall’Ordine degli Architetti sez. Latina e dall’associazione culturale Area3, che ha visto strettamente collaborare un team di esperti (Roberto Scalesse, Elena Damiani, Alfredo Bonaccini e Arch. Armandina Antobenedetto) con la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Frosinone, Latina e Rieti.
Il gruppo scultoreo è stato ripristinato grazie a “un intervento basato sui principi di ecosostenibilità e innovazione tecnologica” come affermano i curatori “sia nel risanamento strutturale dell’opera, eseguito con materiali innovativi, sia nella resa estetica finale, essendo stata riportata alla luce la patina originale delle superfici, inizialmente ritenuta non recuperabile”.
L’intervento di ripristino, iniziato a gennaio, si è concluso solo in questi giorni a causa dello stop dei lavori all’interno di cantieri privati per via della quarantena Covid-19, è stato documentato in ogni sua fase attraverso il “diario di cantiere digitale”presso la pagina Facebook restaurofamigliarurale e mediante l’hashtag #restaurofamigliarurale su Instagram, Twitter e Linkedin.
Il gruppo scultoreo sarà dunque presentato nuovamente al pubblico sabato 20 giugno alle ore 12.00 con una cerimonia di inaugurazione del restauro, durante la quale, oltre che alzare ufficialmente il telo celebrativo alla presenza delle autorità, saranno presentate le varie fasi del restauro e una presentazione del complesso lavoro svolto. il tutto si svolgerà all'aperto e in ottemperanza delle prescrizioni governativa anti COVID-19.
L’intervento di restauro ha visto partecipare una serie di aziende e sponsor tecnici che hanno contribuito con la fornitura diretta di beni e servizi Damiani Marmi (progettazione ed esecuzione materiale dell’intervento); Tecno Edile Toscana (progettazione e fornitura malte per il restauro); Damiani Costruzioni (logistica e progettazione); Erressegroup (direzione tecnica); Gupedil (fornitura e montaggio ponteggio); Exentiae (fornitura olii essenziali); Ing. Danilo Sebastiano di Senso (direzione lavori); Gaia Progetti Integrati (coordinamento sicurezza); Studio 24 (grafica banner di ponteggio); Studio di Architettura Venturi (committenza e logistica); Giovanni Stoto (fotografia artistica); Marco Salvini (video); Davide Molino (grafica divulgativa).
