Lievito 2015: nuova giornata di appuntamenti con Lillo & Greg ospiti d’eccezione
Proseguono gli appuntamenti con Lievito, il contenitore di eventi culturali organizzato da Rinascita Civile giunto alla sua quarta edizione.
Lunedì 27 aprile Lievito comincerà a riempire la giornata di appuntamenti culturali sin dalla mattina con i tour scolastici: anche quest’anno la rassegna organizza nelle scuole una serie di incontri per parlare con i ragazzi di vari argomenti affrontati nel corso dell’anno scolastico.
Alle 11.20 all’Istituto San Benedetto si parlerà dell’esperienza della reclusione con lo scrittore Sandro Bonvissuto autore di un racconto sul tema della detenzione e l’insegnante Mario Tagliani che ha lavorato nel carcere minorile di Torino.
Alle 11.15 all’Istituto Galieli-Sani ci sarà un incontro tra i responsabili di importanti aziende del settore informatico della provincia di Latina, un modo per illustrare ai ragazzi le richieste del mondo del lavoro e offrire loro gli strumenti per decidere del loro futuro e comprendere meglio le proprie attitudini.
Dopo l’inizio scoppiettante con la marching band Funk Off, proseguono gli eventi culturali al Palazzo M e all’interno della manifestazione si avvicendano grandi ospiti: al Teatro D’Annunzio si potrà assistere allo spettacolo di Lillo & Greg Occhio a Quei 2.
Occhio a Quei 2 è un excursus ironico sui vizi e i difetti dell’animo umano, attraverso una serie di sketch esilaranti caratterizzati dalla loro comicità basata sui giochi verbali e il non-sense, Lillo & Greg faranno ridere e riflettere su alcune situazioni che un po’ tutti hanno vissuto in prima persona, mettendo ferocemente alla berlina chi in questi vizi ci sguazza.
Prima di godersi lo spettacolo al D’Annunzio, si potrà partecipare a una serie di iniziative in programma nel pomeriggio al Palazzo M a partire dalle 17.00: dalla presentazione in anteprima nazionale della graphic novel Churubusco del disegnatore Disney Andrea Ferraris, che racconta un episodio della resistenza durante la guerra tra Stati Uniti e Messico nel 1847; al concerto degli Africa Unite (Micol Touadi voce, Agostino Casella pianoforte e Giuseppe Salvagni percussioni) un progetto musicale nato dal desiderio di studiare e capire l’orgoglio nero e le tristi vicissitudini raccontati attraverso la musica dagli schiavi nei campi di cotone. Un sound il loro che, attraverso il blues e il jazz, il soul e il funky con qualche influenza rap, si fa portavoce dei diritti civili degli afroamericani, denunciando le ingiustizie sociali e conquistando al tempo stesso l’anima e il cuore dello spettatore.
Come è ormai abitudine al termine del concerto si potrà approfittare delle degustazioni offerte da Strada dei Vini e del risto wine bar Al Colonial per rifocillare lo stomaco.