A Sermoneta il primo week-end con la Sagra della Polenta
Torna, puntuale come ogni anno, l’appuntamento gastronomico più atteso dell’inverno: la Sagra della Polenta di Sermoneta.
Un piatto introdotto nel 1503 da Guglielmo Caetani nei fertili territori del suo feudo ai piedi dei Monti Lepini, ancor prima che si diffondesse nel Nord Italia e diventasse piatto tipico di quelle zone.
La polenta veniva servita dapprima ai prigionieri del castello Caetani, e successivamente divenne un piatto molto diffuso tra i poveri, i contadini e i pastori. Proprio a questi ultimi veniva servito nella pubblica piazza nel giorno di San Antonio Abate protettore degli animali ogni 17 gennaio, quando con le proprie mandrie e le greggi i pastori entravano in città per la tradizionale benedizione.
Da allora si è tramandata l’usanza di preparare nelle piazze principali polenta per tutti: sin dalle prime luci dell’alba i mastri polentai si mettono a lavoro accanto agli enormi paioli di rame, preparando il ragù di salsiccia e carne di maiale e la polenta.
Nella giornata di domenica 17 gennaio dalle 6 del mattino gli anziani polentari, depositari dell’antica ricetta della polenta, prepareranno il piatto succulento per tutti coloro che vorranno vivere in prima persona questo incontro con le tradizioni nostrane.
La mattinata sarà inoltre caratterizzata dalla Santa Messa presso la Cattedrale di Santa Maria Assunta, la solenne processione che porterà l’effigie di Sant’Antonio Abate per le vie del borgo medievale e infine il concerto della Banda Musicale Fabrizio Caroso, diretta dal maestro Michele Secci.
Alle ore 13.00 si passerà alla benedizione della polenta e dei pani e si continuerà a festeggiare per tutto il pomeriggio con l’esibizione degli Sbandieratori Ducato Caetani di Sermoneta alle 15.30 e una serie di attività organizzate in occasione di questi festeggiamenti: mostre, esibizioni di artisti di strada, degustazioni di prodotti tipici, concerti negli angolini più suggestivi del borgo, letture e il mercatino dell’artigianato.
Nei fine settimana successivi la Sagra diventerà itinerante, spostandosi di domenica in domenica nelle varie borgate: Pontenuovo, Tufette, Sermoneta Scalo e Monticchio come è ormai tradizione.
Nella giornata di domenica 17 gennaio, la sagra si svolgerà anche a Doganella di Ninfa.