Al Teatro Ariston di Gaeta va in scena "Le Notti Bianche"
San Pietroburgo: la primavera, le sue vie e gli antichi palazzi, luoghi dove in una costante ambiguità tra realtà e sogno si ambientano le vicende de "Le Notti Bianche" Un sognatore, Nasten'ka una ragazza, quattro notti e un mattino.
I dialoghi tra i due personaggi che avvengono sempre nello stesso luogo in cui si sono dati appuntamento durante il loro primo incontro, sul parapetto del lungofiume della città e spesso seduti su una panchina lì accanto. Un raccontarsi alternato di esperienze e confidenze in un crescendo d'intimità che però non si deve e non si vuole trasformare in qualcosa di più profondo. Un conoscersi e riconoscersi come fosse la cosa più naturale del mondo.
Emozioni come l'abbandono, il sogno, l'amore. Uno dei testi più belli della letteratura mondiale "Le Notti Bianche" da non perdere il 28 Marzo 2017 al Cinema Teatro Ariston Gaeta alle ore 21.00. Un'opera rivisitata dal ballerino e coreografo Francesco Azzari che ne ha curato anche la regia raccontando esclusivamente attraverso la danza e il linguaggio del corpo una visione onirica e poetica di una struggente storia d'amore.
Francesco Azzari, danzatore e coreografo, nasce a Carrara, città del marmo e degli artisti. Nel corso della sua attività artistica ha il privilegio e la fortuna di conoscere e lavorare con maestri di fama internazionale, quali Susan Sentler (U.S.A.), Akira Kasai (Tokyo), Gigi Caciuleanu (Bucarest), Eunice Biedrisky Bartell (Edinborough), che gli trasmettono nuovi stimoli diretti al perfezionamento della sua tecnica e del suo stile.
La danza e la coreografia sono per lui mezzi di comunicazione che consentono continui viaggi senza frontiere in compagnia di una chiara fantasia creativa. Studia la scena ed elabora il movimento nelle sue molteplici forme, coordina gesti e linee corporee per ricavarne coreografie contemporanee elegantemente disegnate e cariche di forti emozioni. Tra i suoi lavori più importanti, che hanno ottenuto prestigiosi riconoscimenti: Donne (2005) OMBRE (Kosice- Slovacchia 2008) RISVEGLI (Festival di Spoleto 2009) ARACNE (2016).