Mirrors of Emptiness: allo Spazio COMEL la mostra di Elena Diaco Mayer
Una nuova mostra sarà ospitata allo Spazio COMEL Arte Contemporanea di Latina dal 14 al 29 settembre, si tratta della personale dell’artista Elena Diaco Mayer “Mirrors of Emptiness”.
L’artista, nata a Padova e attualmente residente a Catanzaro, non è un volto nuovo per gli assidui frequentatori della galleria di Via Neghelli, che hanno potuto ammirare una sua opera durante Lucente Alluminio, la V edizione del Premio COMEL Arte Contemporanea, durante la quale l’artista ha vinto il Premio del Pubblico.
Elena Diaco Mayer torna dunque a Latina con una serie di opere realizzate con vari materiali: alluminio, legno, gesso, tele che vengono finemente lavorati fino a diventare superfici riflettenti. La sua infatti è una ricerca che ribalta la tradizionale idea di specchio come oggetto di velleità e apparenza, per farlo diventare luogo e mezzo per una interrogazione profonda di sé stessi. Grazie alla lavorazione che imprime sui materiali, gli specchi divengono superfici che non riflettono in maniera nitida la realtà ma rimandano una serie di linee e forme indistinte. L’immagine di chi si specchia in queste opere dunque non è più un ritratto fedele ma una scomposizione del soggetto che pur mantenendo la propria individualità, perde i suoi confini e si ritrova ad essere parte del Tutto.
Una mostra affascinante che collega gli studi accademici intrapresi dall’artista alla conoscenza delle lingue orientali (lingua araba, iconografia ortodossa e scrittura giapponese) e la filosofia zen, che unisce una precisa e attenta capacità tecnica a una ricerca sul significato più profondo di identità e individualità che entra in stretta correlazione con quanto ci circonda, quasi fondendosi col mondo circostante.
La mostra, curata dalla critica e antropologa Dafne Crocella, sarà inaugurata sabato 14 settembre alle ore 18.00 alla presenza dell’artista. Sarà aperta tutti i giorni dalle 17.00 alle 20.00 fino a domenica 29 settembre.