La Sacra Rappresentazione della Passione di Cristo a Maenza
Torna per la sua 50° edizione la Sacra Rappresentazione della Passione di Cristo di Maenza organizzata dall'Associazione Sacra Rappresentazione del Venerdì Santo col patrocinio del Comune di Maenza.
Una storia lunga 50 anni
Era il 1969 quando l’allora parroco Padre Roberto Fastella decise di trasformare la consueta Via Crucis del Venerdì Santo in una rappresentazione teatrale con costumi d’epoca dei vari quadri. Da allora ogni anno l’evento è cresciuto coinvolgente circa 400 cittadini. Dal 2000 l’associazione Sacra Rappresentazione del Venerdì santo è entrata a far parte dell’Europassione, un sodalizio europeo che riunisce le associazioni che mettono in scena la Passione di Cristo. Nel 2003 quella di Maenza ha contribuito alla nascita di “Europassione per l’Italia”, sodalizio tra le associazione italiane. Nel 2013 è stata scelta dal Vaticano per partecipare alle riprese del Video catechismo; un’opera colossale tradotta in 37 lingue e distribuita in tutto il mondo. Il 30 marzo scorso la “Passione di Maenza” ha partecipato alla Sacra Rappresentazione della Passione tra i Sassi di Matera.
Una rievocazione di alto valore religioso e culturale
Lungo un percorso di circa 3.5 km, il centro di Maenza diventa un teatro a cielo aperto nel quale vengono ricostruite a grandezza naturale scenari dell’antica Gerusalemme e i luoghi dove Gesù Cristo ha passato i suoi ultimi giorni. Grande attenzione ogni anno alle luci e alla resa scenica della rievocazione dei vari quadri. Una serie di artisti e artigiani collaborano alla realizzazione di corazze, costumi e calzature dell’epoca con una perizia che negli anni ha fatto apprezzare la Passione di Maenza sia da un punto di vista religioso che culturale.
L’appuntamento
È dunque per Venerdì Santo, 19 aprile, nel cuore di Maenza a partire dalle 20.30.