Natale al Costa: grandi nomi e grandi spettacoli a Sezze
A Sezze le festività si celebrano all’insegna dell’arte: all’Auditorium Mario Costa andrà in scena una mini rassegna: Natale al Costa promossa dal Comune e realizzata in collaborazione con la Unica Eventi.
Dal 7 al 16 dicembre si potrà assistere a una serata di presentazione e tre spettacoli di grande spessore e tematiche importanti, che garantiranno il divertimento degli spettatori.
Lunedì 7 dicembre l’auditorium diventerà un vero e proprio salotto in cui il giornalista Fabio Benvenuti introdurrà alcuni ospiti importanti come Anna Favella, prossima protagonista della fiction Un Medico in Famiglia, Gabriele Rossi protagonista della serie Don Matteo, e il celebre attore e comico Andrea Roncato che nel corso della serata riceverà un premio alla carriera. Nel corso della serata, che ha per titolo Ingresso Libero … Fino ad Esaurimento Posti, saranno premiate inoltre alcune personalità locali che si sono distinte a livello nazionale in vari ambiti.
Il primo dei tre spettacoli teatrali si terrà giovedì 10 dicembre, saliranno in scena i bravissimi attori della Compagnia I Turapitto che proporranno lo spettatolo Maritemo al Fronte, una divertente ed emozionante piéce che ricostruisce la quotidianità delle donne setine che aspettavano in trepidazione notizie dal fronte dai loro mariti, fratelli, padri che erano impegnati nella Prima Guerra Mondiale.
Per domenica 13 dicembre è in programma lo spettacolo Il Più Bel Secolo della Mia Vita, che vede protagonisti il maestro Giorgio Colangeli e Francesco Montanari più conosciuto dal grande pubblico come il libanese della fiction Romanzo criminale. I due protagonisti sono alla ricerca dei genitori naturali combattendo contro la macchinosa burocrazia italiana e aspri confronti generazionali che susciteranno grandi emozioni nel pubblico.
La rassegna si concluderà mercoledì 16 dicembre con lo spettacolo Li Romani in Russia tratto dal poema in romanesco di Elia Marcelli, in scena Paolo Triestino, Nicola Pistoia e Elisabetta De Vito ricostruiranno alcuni momenti salienti della campagna di Russia della Seconda Guerra Mondiale, il romanesco conferirà allo spettacolo una certa leggerezza e allo stesso tempo grande suggestione.
La scelta delle tematiche, non sempre allegre e immediate, è voluta proprio per divertire il pubblico fornendo comunque spunti di riflessione, alla vigilia dei festeggiamenti del Natale e l’attuale situazione politica e sociale nel mondo.