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Mobilità Sostenibile: il progetto di Terracina ammesso al cofinanziamento dal Ministero

Il progetto “Share Fresh Air Project” presentato al Ministero dell'Ambiente con i Comuni di Sabaudia, Pontinia, Priverno, San Felice Circeo e Sonnino, riconosciuto ammissibile al cofinanziamento per oltre 450mila euro

E’ stato riconosciuto ammissibile al cofinanziamento per oltre 450mila euro nella graduatoria del bando “Programma sperimentale nazionale di mobilità sostenibile casa-scuola e casa-lavoro” il progetto dal nome “Share Fresh Air Project” che il Comune di Terracina ha presentato al Ministero dell'Ambiente, in qualità di ente capofila insieme ai Comuni di Sabaudia, Pontinia, Priverno, San Felice Circeo e Sonnino. 

Circa 800 sono stati i progetti da cui è partita la selezione del Ministero e la cordata di cui Terracina è capofila risulta nell'elenco di quello ammissibili al finanziamento, anche se nella cosiddetta "fase programmatica", e non "attuativa". Resta quindi da sperare che le risorse ministeriali siano sufficienti a finanziare il progetto terracinese, ma si saprà solo tra alcune settimane. 

“Il nostro programma – spiega il sindaco Procaccini - rientra nell'ambito delle iniziative promosse dall'Amministrazione Comunale volte a migliorare la qualità dell'aria, ridurre l'inquinamento e il traffico ed incrementare la sicurezza stradale. All'interno del Programma sperimentale nazionale la nostra proposta progettuale prevede la realizzazione di servizi e infrastrutture di mobilità collettiva e condivisa a basse emissioni, programmi di educazione alla sicurezza stradale, guida ecologica, riduzione del traffico, dell'inquinamento e della sosta degli autoveicoli in prossimità degli istituti scolastici, dell'università e delle sedi di lavoro. 

Il progetto “Share Fresh Air Project”

Gli interventi sono finalizzati alla promozione di uno stile di vita ecosostenibile, in particolare per i più giovani.  

L’assessore all'ambiente e al Trasporto Pubblico, Emanuela Zappone descrive alcuni dettagli: “Per collegare i luoghi di maggiore interesse sul territorio urbano di Terracina sarà istituito un servizio di navetta con minibus elettrici, adatti per raggiungere in maniera diffusa e con tempistiche idonee i luoghi attrattori che riuniscono il maggior numero di lavoratori in ambito urbano come ospedale, ex Tribunale, Area portuale, Mercato coperto, Centro servizi e commerciale e Polo Trasporti. Inoltre – prosegue Zappone - la rete minibus elettrico prevista collegherà tutti gli edifici scolastici. Le aree di sosta principali ospiteranno anche stazioni per il bike‐sharing e stazioni di ricarica elettrica utilizzabili sia dai minibus sia dai mezzi privati. La rete è completata dalla costituzione di ulteriori stazioni bike‐sharing da installare nei principali luoghi turistici della città, ampliabile, dopo aver verificato l'effettivo utilizzo del servizio, anche nelle zone urbane di altri comuni che sono collegati con la città di Terracina attraverso la rete ciclabile e/o attraverso la rete ferroviaria. 

Desidero sottolineare – prosegue Zappone – il servizio Piedibus previsto in corrispondenza degli edifici scolastici per l'infanzia: si tratta di una modalità di accompagnamento per gruppi di bambini che abitano nelle vicinanze della scuola che si configura come una carovana di bambini che vanno a scuola in gruppo, accompagnati da due adulti, un “autista” davanti e un “controllore” che chiude la fila, tutti dotati di gilet rifrangenti. Il Piedibus parte da un capolinea e segue un percorso stabilito con tanto di “fermate” predisposte lungo il cammino, rispettando l’orario prefissato. Se organizzato in collaborazione con gli istituti scolastici, l'amministrazione comunale ed i gestori del trasporto pubblico, il Piedibus è la migliore soluzione per decongestionare il traffico urbano negli orari di entrata e uscita degli istituti scolastici. 

Altro intervento qualificante è quello che riguarda tutti i Comuni partecipanti e si riferisce all'educazione dei minori nelle scuole attraverso corsi di educazione stradale e di pratiche ecologiche. L'utilizzo dei veicoli elettrici e delle nuove tecnologie informatiche sarà possibile istituire un servizio telematico di controllo e di gestione della mobilità conoscendo orari e disponibilità dei servizi di trasporto. L'obiettivo è quello di migliorare l'offerta scoraggiando lo sviluppo di mezzi trasporto di grandi dimensioni ed eccessivamente inquinanti come avveniva in passato, utilizzando mezzi di piccole dimensioni o addirittura a scala personale come il bike‐sharing”. 

“Terracina – conclude il sindaco Procaccini – ha intrapreso la strada della mobilità sostenibile e intendiamo proseguire per migliorare sempre di più la qualità della vita e dell'ambiente nel nostro territorio”.

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