Servizio civile: approvata la legge in Consiglio regionale

Approvata ieri all’unanimità, in Consiglio regionale, la nuova legge sul servizio civile regionale. Ne ha dato notizia il consigliere regionale del Pd Enrico Forte, che ha commentato così la legge: “Sarà uno strumento importantissimo di formazione dei giovani alla solidarietà, alla cultura, alla tutela dell’ambiente e alla legalità”.

L’obiettivo è quello di favorire la formazione delle giovani generazioni e promuovere il senso di appartenenza alle comunità locali, valorizzando il patrimonio regionale. La normativa regionale è pienamente nel solco della legge nazionale che, nel 2001, istituì il servizio civile nazionale, nato con il venir meno dell’obbligo di leva, affermando quindi un principio pacifista e prevendendo la partecipazione attiva delle donne. “Si tratta di una gigantesca opportunità per i giovani della nostra provincia, che avranno l’opportunità di accedere a percorsi formativi e culturali”, spiega ancora Forte.

Potranno svolgere il servizio civile regionale i ragazzi di età compresa tra i 18 e i 29 anni. Il limite di età sarà esteso a 35 anni per le persone con disabilità, mentre per i giovanissimi dai 16 a i 18 anni saranno previste esperienze integrate nei processi di istruzione e formazione, in accordo con l’Ufficio scolastico regionale.

I progetti riguarderanno servizi alla persona, tutela paesaggistica e culturale e legalità, la cui durata potrà variare da 9 a 12 mesi con la possibilità di andare anche all’estero.

“Grazie al lavoro e all’impegno dell’assessore regionale alle Politiche Sociali Rita Visini - conclude Forte -  anche la regione Lazio ha una legge che renderà il servizio civile una risorsa al servizio dei territori e consentirà alle giovani generazioni di prendersi cura delle loro comunità”.