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Domenica, 28 Aprile 2024
Politica

Bilancio approvato, critiche dall’opposizione: “Privo di visione politica e senza proposte concrete”

Le posizioni di Movimento 5 Stelle e Lbc dopo l’ok al documento di previsione al termine di un lunghissimo Consiglio comunale

Dopo 22 ore e una seduta fiume del Consiglio comunale iniziato nella mattina di giovedì 28 dicembre e terminato alle 8 del girono successivo, è stato approvato il primo bilancio comunale di previsione dell’era Celentano a Latina. Una lunga maratona che ha portato al documento che ha ricevuto il plauso della prima cittadina e della maggioranza tutta, ma che non è stato risparmiato dalle critiche invece dell’opposizione che lo hanno definito “privo di una visione politica e senza nessuna proposta concreta”. 

“Quasi 24 ore ininterrotte di Consiglio comunale con un dibattito in alcuni frangenti anche duro sull’importante documento di bilancio. Lbc - commenta l’intero gruppo consiliare - vede approvati dalla maggioranza tre emendamenti sui 12 presentati, che riguardano temi importanti e identitari per il movimento: le guardie ambientali per il controllo del corretto conferimento dei rifiuti; la manutenzione straordinaria, dopo i danni causati da un incendio, del ponte delle Comete di Porta Nord; l’istituzione all’interno del Comune della Consigliera di fiducia, figura molto importante nella prevenzione e nel contrasto delle varie forme di molestie e discriminazioni sul posto di lavoro. Per un totale di 15mila euro”. Un risultato positivo lo definiscono dal movimento civico “a fronte però della bocciatura di alcuni emendamenti proposti particolarmente importanti, quali il supporto finanziario ai centri antiviolenza per le donne ed altri inerenti la mobilità sostenibile e l’ambiente, oltre ai 50mila euro di contributi ai centri sociali per gli anziani su cui la sindaca aveva fatto grandi proclami in campagna elettorale. Ci complimentiamo per il fatto che il bilancio sia stato approvato entro il 31 dicembre, obiettivo raggiunto anche grazie al Documento Unico di Programmazione approvato a maggio dal commissario prefettizio e al lavoro fatto nella precedente amministrazione che ha messo nelle condizioni l’ente di avere una macchina amministrativa dotata delle risorse umane necessarie per lavorare sugli atti. Esprimiamo quindi soddisfazione per questo risultato, perché tutto ciò si tradurrà in servizi e risposte per i cittadini. Prendiamo però atto - concludono dal Lbc - che quello approvato in aula consiliare, il primo dell’amministrazione Celentano, è un bilancio rigido, con poca visione politica e nessuna concreta proposta, basato esclusivamente sul mantenimento dell’esistente con un’unica parola d’ordine: continuità amministrativa”. 

Sulla stessa lunghezza d’onda anche la capogruppo del Movimento 5 Stelle, Maria Grazia Cioffi che ha definito quello approvato oggi un bilancio “molto tecnico e poco politico, troppo prudente, poco visionario, per nulla innovativo. È vero che la coperta è corta e i margini di manovra sono scarsi, ma la politica deve avere visione utilizzando nel miglior modo possibile le poche risorse disponibili ed è inaccettabile la mancanza di previsione di fondi per giovani, turismo, politiche ambientali ed energie rinnovabili”. Dato atto all’assessora Nasti per aver portato il documento più importante dell’Ente in assise entro il 31 dicembre, la consigliera Ciolfi è critica anche per la mancata condivisione nei tempi congrui dei documenti allegati al bilancio: “Un vulnus – sottolinea – che non ha consentito un voto pienamente consapevole e che comporterà mostruose variazioni di bilancio per spostare fondi. Spero che la strategia dell’amministrazione per guidare la città non sia quella di operare scelte importanti con tale inopportuna fretta”. Tra le criticità ravvisate dalla consigliera del M5S “la mancata previsione di interventi per ridurre l’evasione tributaria della Tari, una delle maggiori cause di rigidità del nostro bilancio”. Inoltre, aggiunge “entrando nel merito, l’amministrazione prevede risorse prossime allo zero su sicurezza e ordine pubblico, pari a zero per turismo e giovani, industria, pmi e artigianato, agricoltura e pesca, ricerca e innovazione e politiche per il lavoro. Prossimi allo zero anche i fondi per tematiche ambientali quali difesa del suolo, tutela e valorizzazione delle risorse idriche, qualità dell’aria e riduzione dell’inquinamento, diversificazione delle fonti energetiche”. 

Cinque sono stati gli emendamenti del M5S approvati: implementazione del wi-fi gratuito in piazza del Popolo e nell’isola pedonale; realizzazione del belvedere nel piazzale dei Navigatori a Foce Verde; manutenzione costante della pista ciclopedonale di via del Lido; illuminazione di piazza Ilaria Alpi; acquisto di arredi per sale polifunzionali e laboratori teatrali nelle sale del D’Annunzio e della biblioteca. Quattro quelli bocciati: fondo di contrasto alla povertà e per l'inserimento lavorativo; studio di fattibilità per impianti fotovoltaici su edifici pubblici e realizzazione di Comunità Energetiche; riqualificazione dello stabile dell'area del mercato di via Rossetti; attivazione di una navetta per il trasporto degli studenti della facoltà di Medicina e Chirurgia e professioni sanitarie al Goretti e all'Icot anche prevedendo un protocollo di intesa tra tutti gli enti e istituti interessati.

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