rotate-mobile
Sabato, 27 Aprile 2024
Elezioni comunali a Latina

Matilde Celentano si presenta alla città: "La mia candidatura in discontinuità con il passato"

Molti i temi affrontati dalla candidata sindaco. Sui rifiuti: "Crediamo nella formula della municipalizzata, vogliamo che diventi una multiservizi"

Presentazione ufficiale ieri per la candidata sindaco di Latina Matilde Celentano, insieme ai rappresentanti delle forze politiche della coalizione di centrodestra. Presenti Claudio Duriigon, sottosegretario al Lavoro e alle Politiche sociali; Nicola Calandrini e Claudio Fazzone, senatori di Fratelli d'Italia e Forza Italia: Alessandro Paletta, commissario provinciale di Unione di Centro: Pino Di Sangiuliano, responsabile provinciale di Democrazia Cristiana; Alessandro Zomparelli, responsabile provinciale di Rinascimento Sgarbi e Massimo Marini, referente per il movimento di Fare Latina.

Da parte di tutti i rappresentanti delle sei liste che compongono la coalizione è stata sottolineata l'unità della coalizione, il richiamo ai giovani, l'importanza di portare a compimento, nelle prossime elezioni del 14 e 15 maggio, la filiera di governo lavorando per lo sviluppo della città. E poi il valore della candidatura di Matilde Celentano, che potrebbe essere la prima donna a guidare il capoluogo.

Infine, la candidata ha illustrato alla platea la sua idea di città. “La mia candidatura è il segno della discontinuità con il passato – ha dichiarato Celentano -. Lavoriamo per una città nuova. Ho parlato di normalità, che per me significa sicurezza, pulizia, ordine e decoro. Da oggi parte una nuova stagione per la nostra città. Non si può non affrontare la questione urbanistica di Latina, che dovrà essere al centro degli impegni del nuovo governo”. Celentano ha poi proseguito affrontando anche il tema della gestionen dei rifiuti: “Va rimodulata - ha aggiunto - La città è sporca, la raccolta differenziata non ha raggiunto i livelli prefissati. E’ fallito il progetto di Coletta su Abc, nonostante l’abnegazione del personale. Noi crediamo nella formula della municipalizzata, e vogliamo che da mono servizio diventi multiservizio”.

Altri temi affrontati sono stati i borghi, "elementi fondanti della città ma lasciati in stato di abbandono", e la marina, "vera risorsa di sviluppo del territorio". Per Matilde Celentano Latina deve diventare “capitale della cultura, perché una città unica nella storia architettonica del Novecento italiano: è un sogno che sarà realtà lungo il cammino che ci porterà al centenario”. "Fra le tante cose, immagino - ha spiegato - che questa città meriti una nuova biblioteca, una nuova struttura culturale, multimediale e innovati”. Poi, la sanità: “C’è un progetto di un nuovo ospedale - ha dichiarato ancora la candidata del centrodestra - che sarà realizzato nel lungo periodo. Ma nel frattempo dobbiamo favorire il potenziamento della rete socio-sanitaria e della medicina del territorio. Abbiamo un peso nella conferenza dei sindaci sulla sanità. Il sindaco di Latina è a capo della conferenza dei sindaci e ritengo che il sindaco di Latina non si possa limitare a convocarla solo per l’approvazione del piano aziendale della Asl. Saremo vigili, faremo pressing sui servizi che riguardano la salute dei cittadini. Sogno una città inclusiva – ha concluso - dove i giovani decidano di restare con orgoglio, senza essere costretti ad andarsene per vivere il futuro, una città universitaria che guardi all’Europa, una città dove tutti abbiano pari opportunità”.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Matilde Celentano si presenta alla città: "La mia candidatura in discontinuità con il passato"

LatinaToday è in caricamento