Urbanpromo, il progetto “Latina anche città di mare” presentato alla Triennale di Milano
Il capoluogo pontino invitato alla manifestazione organizzata dall’Istituto Nazionale di Urbanistica e da Urbit. Il progetto da 18 milioni interessa contesti urbani in situazione di marginalità economica e sociale, degrado edilizio e carenza di servizi
Latina alla XIII edizione di Urbanpromo. Anche il capoluogo pontino è stato invitato a partecipare alla manifestazione in corso di svolgimento in questi giorni alla Triennale di Milano organizzata dall’Istituto Nazionale di Urbanistica e da Urbit - un evento di riferimento per la rigenerazione urbana a livello nazionale – insieme ad altre 17 città italiane.
In particolare, i rappresentanti amministrativi dei Comuni coinvolti hanno preso parte al convegno “#progettaitalia: gli approcci per riqualificare le periferie d’Italia” che si è tenuto nella giornata di mercoledì e durante il quale sono stati messi a confronto 18 dei 121 progetti con cui le città metropolitane e i capoluoghi di provincia italiani hanno concorso al bando per la riqualificazione urbana e la sicurezza delle periferie pubblicato a giugno scorso sulla Gazzetta Ufficiale e che mette a disposizione finanziamenti pari a 2,1 miliardi di euro.
L’Amministrazione comunale del capoluogo partecipa al bando del Consiglio dei Ministri con il progetto “Latina anche città di mare” puntando al massimo del finanziamento previsto per i Comuni capoluogo di provincia, ovvero 18 milioni di euro.
“Un progetto - si legge in una nota - che è stato valutato positivamente tanto da essere selezionato tra quelli da presentare nell’ambito di Urbanpromo”. Ad illustrarlo a Milano l’assessore alla Città Internazionale e Programmazione Europea Cristina Leggio che ha seguito da vicino la definizione della proposta candidata al bando insieme all’Assessore all’Urbanistica Gianfranco Buttarelli.
“Il progetto - prosegue la nota della’Amministrazione - interessa contesti urbani in situazione di marginalità economica e sociale, degrado edilizio e carenza di servizi. Gli ambiti d’intervento individuati riguardano la semicorona periurbana intorno al centro storico e il litorale urbanizzato. La riqualificazione complessiva degli ambiti asseconda lo sviluppo della marina quale principale asse strategico per lo sviluppo socio economico del territorio”.
Oltre a presentare il progetto la Leggio si è confrontata con gli altri partecipanti in merito alle azioni che possono intraprendere le Amministrazioni per portare avanti programmazioni integrate urbane, capaci di promuovere lo sviluppo e l’innovazione delle città e interventi che le rendano più belle, accoglienti, sostenibili.