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Politica Cisterna di Latina

Carturan: "Nessuna illegalità, le sentenze si rispettano ma non si stravolgono"

Parla l'ex sindaco di Cisterna, travolto dalla sentenza del Tar che ha annullato la proclamazione degli eletti delle elezioni dello scorso giugno

"In questi giorni si sentono dire cose inesatte, false rappresentazioni della realtà. Cominciamo col dire che il Tar non ha fatto vincere Del Prete, visto che alla conta sono ancora al di sopra del 50% dei voti. La sentenza fa emergere errori di trascrizione". Sono le parole dell'ex sindaco di Cisterna Mauro Carturan, travolto dalla sentenza del Tar di Latina che nei giorni scorsi, accogliendo il ricorso dell'ex candidato sindaco Gianluca Del Prete, ha di fatto annullato la proclamazione degli eletti delle elezioni del 10 giugno scorso.

Le dichiarazioni di Carturan arrivano dopo la nomina, da parte della Prefettura, del commissario che guiderà di nuovo l'ente di Cisterna: Monica Ferrara Minolfi.

"Io dico che chi ha parlato di brogli o di illegalità da parte mia o della mia coalizione - prosegue Carturan - si dovrebbe vergognare. Come ho già detto, le sentenze si rispettano ma non si stravolgono né strumentalizzano. Quanto al possibile ricorso al Consiglio di Stato, è una ipotesi che sarà vagliata nelle prossime ore insieme alla maggioranza. La cosa più importante ora è che le forze che non fanno capo a Del Prete scoprano le carte e chiariscano da che parte stanno. Concludo rivolgendo i miei migliori auguri di buon lavoro al commissario Minolfi e ringraziando i tantissimi cittadini che in questi giorni mi stanno dimostrando tutto il loro sostegno". 

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