rotate-mobile
Sabato, 27 Aprile 2024
Politica

Primo Consiglio provinciale: in aula i 12 neo eletti, tra loro solo una donna

Gli auguri del presidente Stefanelli: “Auspico un lavoro sinergico e una rappresentanza profonda dei bisogni delle varie aree pontine”. Ecco la composizione del Consiglio

Primo Consiglio provinciale dopo le elezioni del 10 marzo scorso a Latina. La seduta, presieduta dal presidente Gerardo Stefanelli, ha visto l’esame delle condizioni di eleggibilità dei neo consiglieri e l’inaugurazione anche del sistema di registrazione e di gestione digitale delle sedute consiliari e delle votazioni. 

Convalidati all’unanimità tutti gli eletti, si è andato così componendo il Consiglio provinciale che vedrà sedere tra i banchi quattro esponenti di Fratelli d’Italia, Renzo Scalco (Latina), Luigi Vocella (Fondi), Pierluigi Torelli (Sermoneta), Luca Caringi (Terracina); altrettanti di Forza Italia, Vincenzo Mattei (Fondi), Barbara Cerilli (Terracina), Luca Gallinaro (Gaeta) e Gianluca Taddeo (Formia); due per il Pd Renio Monti (Cisterna) e Luca Magliozzi (Formia); Nicola Riccardelli (Formia) per Prima la Provincia di Latina e Dario Bellini (Latina) per le Civiche Pontine. 

“Desidero augurare buon lavoro a tutti i consiglieri eletti, un lavoro che spero possa iniziare il prima possibile con la costituzione delle commissioni - ha detto il presidente Stefanelli nel corso del suo intervento -. Per chi mi conosce, sa quanto sia importante per me concretizzare le nostre azioni per incidere davvero sui territori che rappresentiamo. Per questo motivo quando è iniziato il mio percorso da presidente due anni fa ho voluto rafforzare la macchina amministrativa con atti fondamentali che consentissero politiche di sviluppo del personale e un efficientamento generale dei servizi. Il nuovo assetto, con capitoli di bilancio più chiari e un sistema di programmazione e rendicontazione costante, ci ha permesso di lavorare in modo più veloce e dinamico. Questo ci ha consentito, non solo di riconquistare la centralità della Provincia sul territorio, ma di lavorare concretamente in supporto dei Comuni".

Dopo aver ripercorso in numeri le azioni e gli interventi della prima parte del suo mandato, Stefanelli ha rinnovato il suo invito a una partecipazione attiva dei consiglieri, che consenta di portare a termine le linee programmatiche e insistere con maggiore incisività sui bisogni dei territori. Ascoltati gli interventi dei consiglieri, ha poi voluto rimarcare la necessità di riacquisire ambiti di competenze per gli enti provinciali: “Ieri, il Congresso dei Poteri Locali e Regionali del Consiglio d’Europa - ha detto il presidente - ha evidenziato che l’Italia ha ancora bisogno di attivarsi per una ridistribuzione degli ambiti di competenze in favore delle Provincia, che permetta di riallocare le risorse finanziare e, soprattutto, di dotarsi delle risorse umane necessarie a portare avanti l’azione sinergica richiesta sui territori. Le Province sono state depauperate dall’interno, impoverite e mortificate da una riforma che richiede urgentemente una revisione. Spero vivamente che non si perderanno altri mesi preziosi che ingabbiamo la nostra azione di Governo e non ci permettono di portare a compimento azioni fondamentali per gli ambiti locali”.

“Auspico, quindi - ha poi concluso Stefanelli -, un lavoro sinergico e una rappresentanza profonda dei bisogni delle varie aree pontine. Aggiorneremo le linee di mandato nei prossimi Consigli, dando seguito a quanto già presentato nel Dup e nel Piao di pubblica consultazione. Procederò quanto prima alla nomina di un vicepresidenza che possa operativamente seguire le tante attività in programma. Ci attende un lavoro capillare da svolgere, che ci impegnerà concretamente e ci permetterà di consolidare l’Ente e la sua presenza come punto di riferimento per gli enti comunali".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Primo Consiglio provinciale: in aula i 12 neo eletti, tra loro solo una donna

LatinaToday è in caricamento