Daniele Nardi, per problemi tecnici gli elicotteri non volano: nessuna ricognizione
C'era attesa e speranza per il sorvolo in quota dopo l'individuazione delle due sagome sulla parete, ma a chiudere la giornata è arrivato l'annuncio via Twitter dell'ambasciatore
Ultimi aggiornamenti sulle ricerche di Daniele Nardi, alpinista di Sezze, e Tom Ballard, dispersi da quasi due settimane sul Nanga Parbat. Purtroppo non ci sono ancora novità di rilievo e l'ultima parola arriva dall'ambasciatore italiano a Islamabad Stefano Pontecorvo attraverso Twitter.
Pur essendo stati autorizzati, a causa di motivi tecnici gli elicotteri non hanno potuto decollare. Era stata prevista per questa giornata, venerdì 8 marzo, una ricognizione sullo sperone Mummery da parte di Alex Txikon dopo l'avvistamento di due sagome su una parete della montagna, ma non ha avuto luogo e nelle prossime ore si valuteranno gli altri passi da compiere.
#NangaParbat Pur essendo stati autorizzati, per motivi tecnici gli 🚁 non hanno potuto oggi decollare. La programmata ricognizione sullo Sperone Mummery da parte di @AlexTxikon non ha pertanto avuto luogo. Si stanno ora valutando i prossimi passi. @NardiDaniele, Tom Ballard. pic.twitter.com/O5NhQdxRu8
— Stefano Pontecorvo (@pontecorvoste) 8 marzo 2019
Per questioni militari anche nella gironata di ieri, 7 marzo, è stato bloccato il volo di ricognizione degli elicotteri e c'era attesa e speranza di poter procedere con le ricerche in quota oggi.