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Acosty salva il Latina e blocca il Crotone. Al Francioni finisce 2-2

Gara ricca di emozioni, che si sblocca al 30' del primo tempo con Esposito. Nella ripresa pontini in dieci - espulso Olivera - e Ricci pareggia su rigore. Ancora l'attaccante porta avanti i suoi, prima del pari del ghanese in chiusura di gara

Ancora un gol di Acosty, il sesto sigillo stagionale, consente al Latina di evitare la terza sconfitta consecutiva. E alla fine dei conti è un risultato giusto per quanto si è visto nell'arco dei novanta minuti. Meglio i pontini nel primo tempo, giocato a viso aperto, e chiuso meritatamente in vantaggio grazie al primo gol stagionalle di Esposito. Meglio nella ripresa il Crotone, che ha dimostrato ancora una volta di non trovarsi in cima alla classifica per caso. Ma tra il Crotone e la sesta vittoria consecutiva si è messo di mezzo Acosty, grazie al quale Somma conserva l'imbattibilità interna (2 vittorie e 2 pareggi fino a ora). Non resta che cominciare a far punti in trasferta. 

SORPRESE - Tra contingenze varie, e scelte tattiche, Somma regala un paio di novità: si parte dal modulo, che dovrebbe essere un 4-2-3-1 con Scaglia trequartista, ma che in realtà diventa un 4-3-3 pronto a tradursi in 4-5-1 in fase di non possesso. Una scelta che nel primo tempo paga, perché il Latina è compatto, corto, e ben organizzato di fronte alla capolista. L'altra novità è nella scelta degli uomini, con l'impiego di Schiattarella (dato per assente alla vigilia) sul centrodestra nella mediana a tre guidata da Olivera, e la conferma di Dumitru in attacco. Sulle fasce il Latina mette di sovente in difficoltà la formazione di Juric, che riesce a costruire gli unici pericoli sulla destra con Balassa. Dall'altra parte Galli straperde il duello con l'incontenibile Acosty, tanto da indurre Juric all'inserimento di Zampano già al 36'. Una sola vera chance per il bomber Budimir, lanciato a rete su una ripartenza avviata da una magia di Ricci, ma bloccato al momento della conclusione da una scivolata provvidenziale di Calderoni. C'è equilibrio, anche se la scelta di Somma di affiancare due mezzali di movimento accanto a Olivera, paga. Perché a turno Scaglia e Schiattarella salgono per aggredire il portatore di palla avversario durante la prima fase di impostazione, e sono sempre loro a far ripartire le azioni durante le transizioni offensive. L'episodio più clamoroso del primo tempo, gol a parte, si sviluppa proprio sull'asse mancina Scaglia-Dumitru, con l'ex bresciano che lancia in porta l'attaccante la cui conclusione viene respinta da Cordaz, salvato poi dall'intervento sulla linea di Ferrari, che ricaccia fuori dall'area il tap in di Corvia. Il difensore crotonese impegna poi Farelli sugli sviluppi di un corner, al 26', quattro minuti prima del gol di Esposito - sempre sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina - lesto a correggere in rete una corta respinta della difesa. Primo stagionale per il difensore pontino, che premia un buon primo tempo della squadra di Somma. Il vero Crotone lo si vede solo nell'ultimo quarto d'ora, quando i nerazzurri sono costretti a chiudersi nella propria trequarti, rischiando in un paio di occasioni.

SECONDO TEMPO - La ripresa viaggia sulla falsariga dell'ultimo segmento del primo tempo. Il Crotone è padrone del campo, Somma accetta di abbassare il baricentro, giocandosela con le ripartenze di Acosty e Dumitru. Non a caso il tencico pontino richiama in panchina Corvia, irrobustendo il centrocampo con i chili di Mbaye. Ma è un episodio a rovinare scombussolare i piani di Somma. Protagonista Olivera, che poco dopo aver rimediato un'evitabile ammonizione per un alterco con Stoian, atterra in area Ferrari, guadagnandosi il secondo giallo. Rossi trasforma e il Latina è costretto a difendersi per oltre metà tempo in inferiorità numerica. Il dominio del Crotone diventa un soliloquio nella trequarti pontina, incentivato dall'innesto di Palladino per Balasa. Farelli due volte, e poi Esposito (salvataggio forse con un braccio) sbarrano la strada ai ragazzi di Juric che alla fine trovano il gol al 39' al termine di un'azione piuttosto confusa generatasi da un corner. Finita? Giammai. Perché un'altra azione concitata sugli sviluppi di una punizione, Acosty trova la deviazione vincente che riporta la gara in parità. Si salva il Latina, e per quanto visto in campo, è giusto così. 

                              >>> LE PAGELLE <<<

Tabellino

LATINA (4-3-3) Farelli; Baldanzeddu (44'st Regoli), Dellafiore, Esposito, Calderoni; Schiattarella (44'st Ammari), Olivera, Scaglia; Acosty, Corvia (14'st Mbaye), Dumitru. A disposizione: De Lucia, Bruscagin, Moretti, Jefferson, Regoli, Ammari,  Brosco, Campagna. All. Somma

CROTONE (3-4-3) Cordaz; Yao, Claiton, Ferrari; Balasa (34'st Palladino), Capezzi, Barberis, Galli (36'pt Zampano); Ricci, Budimir, Torromino (13'st Stoian). Festa, Martella, Cremonesi, Sabbione, De Giorgio, Tounkara. All. Juric

Arbitro: Abisso di Palermo

Marcatori: 30'pt Esposito (L), 22'st rig., 39'st Ricci (C), 45' Acosty (L) 

Ammoniti: Galli (C), Barberis (C), Olivera (L), Stoian (C), Esposito (L), Ricci (C), Schiattarella (L), Claiton (C), 

Espulsi: 21'st Olivera (L) per doppia ammonizione

                                                 

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