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Segna ancora Brosco, ma non basta: un altro pari per il Latina

Al Francioni i nerazzurri incappano nel terzo pareggio consecutivo – quarto stagionale – facendosi bloccare dalla Ternana di Carbone. In gol il difensore al 26’, prima del pari immediato degli umbri. Nella ripresa provvidenziale Di Gennaro

Sono passati quattro mesi e mezzo dall’ultima vittoria in campionato del Latina. Quel 2-1 al Vicenza spianò la strada ai pontini per conquistare una soffertissima salvezza. Era la penultima giornata dello scorso campionato, cui fece seguito il pari di Pescara. Da allora due sconfitte e ben quattro pareggi. L’ultimo dei quali si è consumato questo pomeriggio al “Francioni”. Un pareggio amaro per i nerazzurri, che avevano sbloccato il risultato facendosi raggiungere tre minuti dopo. Ancora a segno Brosco, ancora su calcio piazzato. Il fatto che i pontini abbiano segnato gli ultimi tre gol sugli sviluppi di un calcio piazzato, dà da pensare. E denuncia l’incapacità ormai cronica della formazione nerazzurra di capitalizzare l’enorme mole di gioco creata.

PRIMO TEMPO – La partita si apre subito con una brutta tegola per i nerazzurri: una delle novità proposte da Vivarini, Pinato, si fa male al ginocchio (probabile grave infortunio) e deve lasciare il posto a Di Matteo. L’evento infausto non destabilizza un Latina piuttosto gagliardo e intraprendente. Il 4-4-2, che a seconda dei movimenti di Acosty e D’Urso, passa al 4-2-4 o al 4-3-3, mette in seria difficoltà la formazione di Carbone. I tre davanti si cercano molto, a volte anche troppo, ma i movimenti con e senza palla, e la capacità di andare al tiro, sono incoraggianti. Acosty, in particolare, è il giocatore che quelli della Ternana fanno fatica maggiormente ad arginare. Dall’altra parte anche D’Urso, al netto di qualche pausa figlia dell’età, conferma di avere numeri da predestinato.
Dall’altra parte c’è una Ternana che vive di fiammate, come quella che porta Falletti a centrare la traversa al 12’. Il fantasista degli umbri è l’uomo più pericoloso, perché Avenatti è piuttosto isolato, mentre Surraco raramente trova spazi e momenti per accendersi. Nel complesso piace di più il Latina, che impegna severamente due volte l’ex Di Gennaro (molto bravo sulle conclusioni di D’Urso e Acosty), e che alla fine trova il gol su calcio piazzato. Nuovamente Brosco trova la rete, stavolta però con un preciso colpo di testa. Festeggiamenti che durano poco, perché la squadra di Carbone trova subito il gol al termine di un’azione piuttosto confusa, conclusa verosimilmente con l’autorete di Garcia Tena. Pareggio tutto sommato giusto, anche se ancora Acosty ha modo di impensierire Di Gennaro con un gran diagonale dal limite di poco fuori.

SECONDO TEMPO – Carbone attende poco meno di otto minuti prima di richiamare Avenatti per inserire Battista e passare a un più lineare 4-3-3, dove Surraco prende il posto di centrale. Vivarini non cambia, così come non cambia l’atteggiamento del suo Latina, sempre intraprendente, sempre aggressivo, a cominciare dai tre attaccanti. Il primo cambio è forse più dettato da motivi fisici (Moretti non può essere al top) che tattici. Amadio infatti si piazza nella medesima posizione occupata dall’ex centrocampista del Vicenza, a fare da direttore d’orchestra. Il Latina prende sempre più campo, e man mano che corre il cronometro, sono sempre più evidenti le difficoltà degli umbri nel ripartire palla al piede. Ai nerazzurri manca solo il guizzo negli ultimi 15 metri, e a volte la pulizia dell’ultimo passaggio. E non è un difetto di scarsa importanza. Se poi l’ex Di Gennaro decide di trarre ispirazione da quello che è stato il suo stadio, compiendo un altro miracolo su Acosty, fare gol diventa una vera impresa. Vivarini getta nella mischia anche Corvia, all’esordio stagionale. Sull’inzuccata sballata di Acosty si perdono le ultime speranze del Latina. Ancora un pareggio. L’astinenza da vittorie è destinata a prolungarsi.

LATINA (4-4-2) Pinsoglio; Bruscagin, Brosco, Garcia Tena, Pinato (6’pt Di Matteo); De Vitis, Moretti (19’st Amadio), D’Urso; Acosty, Paponi (37’st Corvia), Boakye. A disposizione: Tonti, Coppolaro, Mariga, Rocca, Marchionni, Rolando. All. Vivarini

TERNANA (4-3-1-2) Di Gennaro; Zanon, Valjent, Meccariello (34’st Contini), Germoni; Defendi, Bacinovic (20’st Petriccione), Palumbo; Falletti, Surraco, Avenatti (8’st Battista). A disposizione: Aresti, Masi, La Gumina, Palombi, Di Livio, Di Noia. All. Carbone

Arbitro: Nasca di Bari

Marcatori: 26’pt Brosco (L), 29’pt aut. Garcia Tena (T)

Ammoniti: Brosco (L), Acosty (L), Palumbo (T), De Vitis (L), Bacinovic (T), Zanon (T)

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