Il rogo partito dalle sterpaglie si è presto propagato, alimentato dal vento, nella struttura dove vivevano circa 120 persone tra cui molti bambini. Tutti sono stati soccorsi e portati temporaneamente alla ex Rossi Sud
Vigili del fuoco e volontari della Protezione Civile al lavoro per contrastare il propagarsi delle fiamme. Massima attenzione anche da parte del sindaco Sperduti
La amministrazioni locali devono tra le altre cose: predisporre sfalci e potatura della vegetazione spontanea, vietare comportamenti a rischio, disporre servizi di vigilanza sugli obblighi di corretta gestione forestale
Il Comune: “Purtroppo non basta il Piano di Prevenzione, né l’opera instancabile dei volontari della Protezione Civile, dei vigili del fuoco e delle associazioni locale, serve la collaborazione della cittadinanza per prevenire eventuali focolai”
L’enorme rogo divampato dalle sterpaglie nella serata di ieri; massiccio il dispiegamento di uomini e mezzi. Da verificare se ci sono danni strutturali sul tratto della statale 156
Il rogo ha bruciato 35 ettari di vegetazione; necessario l’intervento anche di 3 canadair dei vigili del fuoco e di due elicotteri della Regione Lazio per domare le fiamme
Massiccio dispiegamento di uomini e mezzi per le operazioni di spegnimento delle fiamme coordinate dai vigili del fuoco con l’impegno anche della protezione civile
I proprietari dovranno provvedere alla manutenzione dei terreni in stato di abbandono per risolvere le problematiche igienico-sanitarie, prevenire possibili incendi e assicurare condizioni di decoro. Multe fino a 500 euro
In campo vigili del fuoco e protezione civile che hanno operato a lungo per domare il rogo divampato in località Franceschetti e per la messa in sicurezza delle abitazioni