Coronavirus Latina, dal Comune un piano estivo alternativo a nidi e asili

L'amministrazione comunale di Latina è al lavoro per predisporre iniziative detinate ai bambini e più in generale al sistema scolastico. L'argomento è stato al centro di una riunione della Commssione scuola effettuata in videoconferenza con la partcipazione dell'assessore alla pubblica istruzione Gianmarco Proietti, riunione nel corso della quale sono state ipotizzate alcune soluzioni a breve termine per supportare le famiglie, già messe alla prova in questi mesi dalla chiusura di nidi e asili, durante i mesi estivi. "Il Comune non ha alcuna intenzione di lasciare sole le famiglie durante l’estate - spiega l'assessore - vorremmo costruire iniziative per la ricostruzione delle comunità scolastiche anche nei mesi estivi, sempre insieme ai dirigenti scolastici e comunque rispettando i criteri di sicurezza. Abbiamo chiesto ai nido comunali e privati una proposta per l’estate così da progettare iniziative secondo il principio di sussidiarietà, in attesa della ordinanza regionale".

"L’emergenza Covid-19 ha rappresentato una sorta di rivoluzione per il nostro sistema scolastico e ad oggi sono tante le iniziative che possiamo dire di aver avviato per gestire sia le necessità immediate, sia quelle che si presenteranno con l’avvio del prossimo anno scolastico. Il Comune di Latina è stato uno dei primi a percorrere la strada della rimodulazione del servizio per i nido comunali e i privati in convenzione e per l’infanzia comunale, garantendo comunque un servizio ai bambini e alle famiglie e un’entrata ai privati. Per settembre - annuncia Proietti - stiamo ragionando con i dirigenti scolastici cercando di elaborare un percorso condiviso per la riapertura. Incontreremo i Responsabili del Servizio Prevenzione e Protezione e lavoreremo con la Consulta perché le soluzioni siano elaborate insieme".

L'amministrazione ha inoltre attivato la procedura di organizzazione delle cedole elettroniche. Non appena saranno pubblici gli esiti degli scrutini di fine anno, le cedole saranno disponibili per l’anno scolastico 2020/2021. Si è attivata inoltre la procedura online per la richiesta delle borse di studio e in 12 giorni sono già arrivate 224 richieste e è stato messo a punto il rimborso del credito mensa attuale.

"Il lavoro che stiamo portando avanti - conclude l'assessore - è sinergico e integrato perché oggi il diritto allo studio interpella quasi tutti i servizi comunali: dalle manutezioni ai servizi informatici, dai lavori pubblici al verde, ai trasporti e alla viabilità. Dopo questa pandemia dobbiamo lavorare nella complessità, proponendo azioni sistemiche che riportino al centro il giovane e le sue relazioni".

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