Latina e il Lazio tornano in zona gialla: bar e ristoranti possono riaprire
L'indice Rt in calo e il rischio passa a "moderato". La situazione nella regione e nella provincia. Zingaretti: "Manteniamo alta l'attenzione, evitiamo assembramenti"
Il Lazio e la provincia di Latina tornano ufficialmente in zona gialla da lunedì 1 febbraio (e non da domenica 31 gennaio come inizialmente annunciato). L'annuncio è stato dato ufficialmente dal ministro della Salute Roberto Speranza, che ha di fatto "liberato" gran parte delle regioni sulla base dei dati e delle indicazioni della Cabina di Regia. Lo ha ribadito anche il presiente della Regione Lazio Nicola Zingaretti: "La permanenza in fascia arancione, grazie alla collaborazione di tutti - ha commentato - è durata solo 2 settimane. Una buona notizia che darà respiro all’economia".
Il rischio però, nonostante nella regione sia passato a "moderato" con un indice Rt sceso a 0,84, non è passato. E il presidente Zingaretti aggiunge: "Ora però dobbiamo fare attenzione a non gettare a mare i sacrifici fatti in queste settimane. Manteniamo alto il livello di attenzione, evitiamo gli assembramenti, rispettiamo le norme di precauzione o i contagi saliranno di nuovo. Faccio un appello agli esercenti dei locali: continuate a far rispettare tutte le regole, soprattutto le presenze al chiuso e i distanziamenti ai tavoli; è fondamentale per tenere bassi i contagi e rimanere in fascia gialla”.
“La campagna vaccinale nel Lazio va molto bene - ha poi aggiunto - appena arriveranno le nuove forniture di vaccini saremo pronti ad aumentare le somministrazioni ai cittadini secondo il programma stabilito. Forza che ce la faremo".