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Venerdì, 19 Aprile 2024
Attualità Sabaudia

Bella Farnia, i risultati dell'ultimo screening su oltre 500 test. Si cerca il "caso zero" di variante indiana

Non si presentano al monitoraggio i cittadini irregolari e coloro che sono rientrati dall'India. Intanto nella frazione del comune di Sabaudia è stata prorogata la zona rossa

E' ancora caccia al "caso zero" di variante indiana sul territorio di Bella Farnia, su cui proprio ieri è arrivata la decisione della Regione Lazio di prorogare la zona rossa per ulteriori sette giorni rispetto ai 15 finiti oggi. 

La Asl ha organizzato ieri, 13 maggio, un nuovo screening a tappeto destinato alla comunità sikh che risiede in zona contando di riuscire a monitorare cittadini irregolari e persone arrivate dall'India prima che l'ordinanza del ministro Speranza imponesse la quarantena obbligotorio e il blocco dei voli. Le istituzioni però non sono riuscite nell'intento ed è sfumata la possibilità di sottoporre a test una grande fetta di popolazione indiana attualmente irreperibile da cui, si ipotizza, potrebbe essere partito il contagio della variante asiatica del virus. Fra gli oltre 500 cittadini stranieri che ieri hanno raggiunto il tendone allestito nell'area della ex Somal di Bella Farnia, nessuno era di recente tornato dall'India e nessuno era irregolare. All'appello della Asl hanno invece risposto molti giovani indiani che non si erano presentati ai due precedenti screening. Ora resta dunque sempre più complessa l'operazione di tracciamento per risalire ad altri casi di variante indiana.

Intanto, sulla base dei test antigenici effettuati ieri a Sabaudia in 10 sono risultati positivi. Agli oltre 500 test rapidi si aggiungono altri 37 molecolari di controllo che gli operatori della Asl hanno eseguito su altrettanti cittadini che si trovano già da  settimane nelle strutture covid, i cui risultati saranno resi noti probabilmente nella giornata di oggi.

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