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Formia, avvio della stagione balneare: come ci si organizza per le spiagge libere

Pubblicato il bando per il piano di salvamento delle spiagge libere. Studiate tre soluzioni per il distanziamento; prevista la presenza di steward per informazioni e sorveglianza

Anche Formia si prepara all’avvio della stagione balneare che quest’anno sarà fortemente condizionata dall’emergenza coronavirus. Quella dell’estate 2020 sarà una stagione balneare che “ricorderemo per come saremo stati in grado di gestire le concomitanti normative di contenimento delle distanze a causa dello stato emergenziale e precauzionale COVID – 19, sia come Pubblica Amministrazione per la gestione delle spiagge libere, che dei concessionari balneari per l’approntamento delle spiagge in concessione” ha infatti commentato l’assessore all’Urbanistica Patrimonio e Demanio Marittimo Paolo Mazza. Intanto dal Comune fanno sapere che è stato pubblicato il bando per il piano di salvamento delle spiagge libere.

Stagione balenare a Formia 

“Il colloquio tra gli assessorati competenti del Demanio e del Turismo con i rappresentanti delle associazioni della categoria dei balneari è stato pressoché quotidiano e si è esplicato recentemente anche con incontri in presenza attuando sempre le dovute precauzioni che il periodo ci obbliga di applicare responsabilmente - ha spiegato l'assessore -. Non sarà sicuramente una stagione facile ma siamo sicuri che sia come Pubblica Amministrazione che come operatori del Settore balneare territoriale stiamo mettendo in atto ogni azione per far si che gli auspicati flussi balneari a cominciare dal prossimo 29 maggio possano avvenire nel rispetto delle norme a cominciare dagli stabilimenti balneari.

Per le spiagge libere - prosegue Mazza - si sono dovute attendere le definizioni delle linee guida sull’utilizzo delle medesime in particolare per quanto riguarda il modulo minimo da rispettare per garantire il corretto distanziamento; infatti si è passati dalle prime indicazioni emanate dall’INAIL che prevedeva un modulo di 22,5 mq a quello finale concordato nella Conferenza Stato Regioni e confluito nel Dpcm del 17 maggio e nella Ordinanza Regionale del 19 maggio, che prevede una pertinenza di 10 mq per ombrellone oltre i percorsi”. 

Il distanziamento in spiaggia

L’Amministrazione recepite tali indicazioni, “con lo spirito costruttivo e propositivo”, ha spiegato l’assessore, ha cercato di tramutarle in opportunità per gli arenili, “provvedendo ad attrezzarli in maniera armonica e gradevole con materiali ecocompatibili e che forniscano visivamente ai vari utilizzatori delle spiagge libere esattamente gli stalli dove potersi allocare in libertà ma ordinati e nella certezza di garantire i dovuti distanziamenti in moduli di 10 mq”. In ossequio, anche al principio di sostenibilità e di osservanza delle politiche ambientali adottate dal Comune. 

I distanziamenti saranno individuati tramite tre tipologie di modulo che potranno essere utilizzati: doghe/travi in legno massello opportunamente trattate e con bordi smussati ancorate sull’arenile; pali in legno massello trattati e con bordi smussati e corde; pali in legno massello trattati con bordi smussati e cannicci. 

“La fornitura di tali materiali - spiega ancora l’assessore Mazza - sarà effettuata ad opera del Comune e messa a disposizione degli operatori che si aggiudicheranno il bando di salvamento con annessa possibilità di noleggio ombrelloni e lettini, i quali provvederanno alla loro messa in opera secondo lo schema planimetrico proposto in sede di gara; il bando per il salvamento delle spiagge libere, nel prendere in considerazione le attività aggiuntive previste per il distanziamento e le precauzioni Covid-19 ha previsto un congruo abbattimento del prezzo a base d’asta che si è ritenuto individuare e far corrispondere al canone demaniale minimo arrotondato ad 250,00 euro. Per le spiagge libere per le quali non si formalizzeranno proposte a seguito della scadenza del termine del bando, si procederà da parte della Amministrazione alla fornitura e messa in opera dei materiali per consentire comunque l’individuazione visiva degli stalli”.

La comunicazione e la sorveglianza 

E’ inoltre previsto un servizio di comunicazione/informazione/sorveglianza/cartellonistica in accordo con le linee di indirizzo emanate, prevedendo steward di spiaggia che saranno formati per garantire le giuste e dovute informazioni, delucidazioni ed accompagnamento nonché il controllo sulla utenza degli arenili ed il monitoraggio di capienza massima dei medesimi.

Qui è possibile scaricare l’intera documentazione sul bando per le spiagge libere. La prossima stagione balneare sarà presentata con l’Assessorato al Demanio Marittimo e l’Assessorato al Turismo, mercoledi 27 maggio alle 12 nella Sala Ribaud del Comune.

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