Giornata dell'Unità Nazionale: cerimonia con gli studenti. Onorificenza a 12 cittadini pontini
Le celebrazioni al teatro Ponchielli. Il prefetto Trio ha ricordato i valori di cittadinanza e di identità nazionale che sono alla base della nostra Repubblica
Si è svolta nella mattinata di oggi, 18 marzo, la cerimonia al teatro Ponchielli di Latina per la “Giornata dell'Unità Nazionale, della Costituzione, dell'Inno e della Bandiera”. Una cerimonia organizzata dalla Prefettura di Latina realizzata con la collaborazione dell'Istituto Comprensivo Alessandro Volta, del Liceo Artistico Statale e del Liceo Alessandro Manzoni di Latina.
Hanno preso parte circa 200 persone tra autorità civili, militari e religiose e numerosi studenti. Il prefetto Ma ria Rosa Trio nel suo intervento, dopo i saluti iniziali rivolti a tutti i partecipanti, ha ricordato come la data del 17 marzo rappresenti, più di ogni altra, i valori di cittadinanza e di identità nazionale che sono alla base della nostra Repubblica.
Rivolgendosi ai ragazzi, ha ricordato il “Risorgimento e l’importanza degli ideali che i protagonisti di quel periodo hanno difeso nell’intento di realizzare quello Stato Unitario che nella giornata odierna viene celebrato; ideali di una nazione libera e di un’Italia Unita che sono le radici della nostra Patria e i principi fondamentali della nostra Costituzione”.
“Appartenere a una Nazione - ha detto il sindaco di Latina Damiano Coletta - significa sentirsi parte di essa, avere la responsabilità di essere cittadini con diritti e doveri come quello dello solidarietà politica, economica e sociale. È in nome della solidarietà che il nostro Paese deve trovare coesione”.
Nell'ambito dell'evento, sono state consegnate le Onorificenze dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana a 12 cittadini pontini che si sono distinti nell'ambito lavorativo e sociale (foto in basso).
I diversi momenti della manifestazione sono stati accompagnati dall'esecuzione, in musica e narrazione, di brani risorgimentali, a cura dei ragazzi del Volta e del Liceo Manzoni, mentre gli alunni dell’Istituto Artistico - che hanno realizzato anche il manifesto della cerimonia nell’ambito del progetto di alternanza scuolalavoro con la Prefettura -, in collaborazione con l’E.N.S. di Latina hanno presentato l’Inno d’Italia nel linguaggio dei segni. La Cerimonia si è conclusa con l’esecuzione, da parte del ragazzi del Coro dell Volta, del brano tratto dall’”Ermani” di Giuseppe Verdi “Si ridesti il Leon di Castiglia”.