Green Pass, arriva il nuovo Dpcm: la lista di negozi e attività dove non è necessario

E’ stato firmato dal presidente del Consiglio Mario Draghi il Dpcm che definisce l'elenco delle attività essenziali alle quali si potrà accedere dal 1 febbraio senza il Green Pass. Una lista molto corta e stringente che andrà ad imparare ulteriormente sulla vita anche di quei cittadini della provincia di Latina che non sono vaccinati contro il coronavirus, non ne risultano guariti o non hanno fatto il tampone per accedere in determinati negozi o attività.

Senza la certificazione verde, infatti, dal 1° febbraio, non sarà possibile comprare le sigarette dal tabaccaio, come neanche libri o giornali nelle edicole o neanche ritirare la pensione presso gli uffici postali. Come scrive Today, infatti, è saltata la norma inserita nella bozza del provvedimento con la quale erano considerate "esigenze essenziali e primarie" quelle "indifferibili e urgenti connesse alla riscossione, presso gli sportelli di Poste italiane Spa e degli istituti di credito abilitati, di pensioni o emolumenti comunque denominati non soggetti ad obbligo di accredito".

Nuovo Dpcm in vigore dal 1° febbraio 

Il nuovo Dpcm, come detto, entra in vigore dal 1° febbraio 2022 ed elenca la lista dei negozi esenti dal Green Pass. Secondo il provvedimento firmato dal premier Draghi, infatti, non è richiesto il possesso della certificazione verde per esigenze alimentari e di prima necessità per "esigenze di salute, per le quali è sempre consentito l'accesso per l'approvvigionamento di farmaci e dispositivi medici" e, comunque, per l’accesso alle strutture sanitarie e sociosanitarie veterinarie, per ogni finalità di prevenzione, diagnosi e cura, anche per gli accompagnatori, per l'accesso dei visitatori a strutture residenziali, socio-assistenziali, sociosanitarie e hospice. Si parla di quelle attività legate alle "esigenze essenziali e primarie della persona", quindi "esigenze alimentari e di prima necessità"; "esigenze di salute".

Inoltre non servirà il Green Pass per "esigenze di sicurezza"e "di giustizia". In pratica senza la certificazione verde sarà possibile entrare negli uffici giudiziari o di pubblica sicurezza per presentare denunce. È inoltre consentito l'accesso agli uffici aperti al pubblico delle Forze di polizia e delle polizie locali, allo scopo di assicurare lo svolgimento delle attività istituzionali indifferibili, nonché quelle di prevenzione e repressione degli illeciti. Nessun limite quindi per denunce da parte di soggetti vittime di reati o di richieste di interventi giudiziari a tutela di persone minori di età o incapaci, nonché per consentire lo svolgimento di attività di indagine o giurisdizionale per cui è necessaria la presenza della persona convocata.

In quali negozi serve green pass: la lista ufficiale

Per quel che riguarda l'elenco delle attività, viene indicato il:

- “commercio al dettaglio in esercizi specializzati e non specializzati con prevalenza di prodotti alimentari e bevande (ipermercati, supermercati, discount di alimentari, minimercati e altri esercizi non specializzati di alimenti vari)";
- "commercio al dettaglio di prodotti surgelati";
- “commercio al dettaglio di animali domestici e alimenti per animali domestici in esercizi specializzati". 
 - "commercio al dettaglio di carburante per autotrazione in esercizi specializzati";
- "commercio al dettaglio di combustibile per uso domestico e per riscaldamento".
- "commercio al dettaglio di articoli igienico-sanitari";
- "commercio al dettaglio di medicinali in esercizi specializzati (farmacie, parafarmacie e altri esercizi specializzati di medicinali non soggetti a prescrizione medica)". 
- “commercio al dettaglio di articoli medicali e ortopedici in esercizi specializzati"; "commercio al dettaglio di materiale per ottica".