Una borsa di studio in memoria di Giuseppe Manzi: Comune di Latina al lavoro
In Commissione Bilancio l’assessore Proietti ha illustrato la bozza di regolamento: “Ricordiamo agli studenti la sua figura come modello di persona preparata, studiosa e amante del proprio lavoro”
Una borsa di studio in memoria di Giuseppe Manzi: questo il progetto su cui è al lavoro il Comune di Latina. Nella seduta di ieri, 4 maggio, la Commissione Bilancio ha approvato la bozza di regolamento illustrata dall’assessore al Bilancio Gianmarco Proietti per l’istituzione proprio di una borsa di studio intitolata alla memoria del dirigente del Servizio Finanziario e Partecipate del Comune di Latina improvvisamente scomparso il 20 luglio dello scorso anno.
La borsa di studio prevede un riconoscimento di 1.000 euro per ciascuno degli 8 studenti più meritevoli nelle materie economico-finanziarie degli istituti superiori di Latina.
“Il bando per una borsa di studio in ricordo di Giuseppe Manzi – dichiara l’assessore Proietti – non era un atto dovuto, ma una scelta, anche politica, per ricordarlo e per proporlo agli studenti come modello di persona preparata, studiosa, amante del suo lavoro al servizio della città, capace di offrire competenza e professionalità.
In Commissione ho presentato un bando relativo all’anno 2021 che risponde al difficile contesto in cui le scuole hanno dovuto lavorare, ma, oltre a valorizzare i percorsi scolastici degli studenti, testimonia il lavoro di formazione svolto dalle scuole secondarie di indirizzo economico negli anni. Il bando verrà anche migliorato nei prossimi giorni includendo i preziosi consigli dei commissari, primi tra tutti quello della consigliera Marina Aramini che ha suggerito come valorizzare appieno l’indirizzo economico-giuridico nella valutazione dei vincitori. Il bando verrà rielaborato per il prossimo anno scolastico includendo percorsi di tirocini attivi come proposto dal commissario Massimo Di Trento e dal presidente della Commissione, Ernesto Coletta".
“Una figura come Giuseppe Manzi è stata al centro di una bella e proficua elaborazione condivisa dove la politica ha trovato la sua ragione per il bene della città e dei ragazzi” ha concluso l’assessore Proietti.