rotate-mobile
Attualità

Locali, bar e pub: prorogata la concessione delle aree esterne per tavoli e sedie

La delibera dell'amministrazione comunale per consentire fino al 31 dicembre il rispetto delle distanze di sicurezza

I locali del capoluogo pontino potranno continuare ad usufruire di maggiori spazi esterni per posizionare tavoli e sedie in continuità con quanto stabilito dalle norme sulla concessione del suolo pubblico varate dall’amministrazione per consentire il rispetto delle misure di distanziamento a causa dell’emergenza Covid.

La Giunta comunale ha infatti approvato la delibera che proroga al 31 dicembre prossimo la concessione delle aree pubbliche per favorire il rispetto delle misure di contenimento del contagio e andare incontro ai pubblici esercizi, affinché possano svolgere la propria attività lavorativa con misure che consentano di aumentare, senza oneri aggiuntivi, la disponibilità di spazi esterni. Le misure prorogate riguardano: l’estensione, senza oneri aggiuntivi, delle occupazioni di aree esterne già assentite e le nuove occupazioni di suolo pubblico per una superficie massima pari al 100% della minore superficie interna utilizzabile per il rispetto degli obblighi di distanziamento sociale, al fine di posizionare tavoli e sedie per la somministrazione di alimenti e bevande; la possibilità per i laboratori artigianali alimentari, di richiedere l’occupazione di un’area esterna, pari ad un terzo della superficie di vendita, prospiciente la propria attività ed individuata nel rispetto del codice della strada, dell’incolumità degli operatori e degli avventori, al fine di posizionare piani di appoggio utili per la consumazione veloce di pasti e bevande o di tavoli a fungo di altezza non inferiore a 110 centimetri e di larghezza non superiore a 40 centimetri; di stabilire che l’occupazione del suolo pubblico può essere concessa anche su aree non immediatamente contigue, utilizzando lo spazio pedonale o posteggi auto, lasciando libere le rampe per disabili; la concessione temporanea delle aree, non immediatamente contigue all’esercizio, per accedere alle quali occorra attraversare strade, sarà consentito in tutti i casi in cui non comporterà problemi di sicurezza alla mobilità, sia dei pedoni che dei veicoli; la nuova occupazione dovrà avvenire con elementi di arredo semplici quali tavoli e sedie ed eventualmente ombrelloni soltanto su piazzette o aree ampie. Inoltre, dovranno essere sempre consentiti gli accessi ai passi carrai, agli ingressi degli edifici, nel rispetto dei diritti delle persone con disabilità motorie; le occupazioni esterne dovranno avvenire in accordo con le attività attigue, non dovranno interferire con altri esercizi commerciali nelle vicinanze; potranno essere valutati i “Progetti di Strada”; l’occupazione può essere ampliata durante l’orario di apertura dei locali e dovrà essere completamente rimossa alla chiusura del pubblico esercizio. Viene inoltre stabilito di favorire la semplificazione e la celerità del procedimento amministrativo con il rilascio delle nuove concessioni o dell’ampliamento di quelle già esistenti entro 10 giorni lavorativi dalla presentazione della richiesta.

“Purtroppo continuiamo a fare i conti con un’emergenza che non ci consente di tornare, almeno nel breve periodo, ad una vita normale – sottolinea l’assessora alle Attività Produttive, Simona Lepori – e con questa proroga l’Amministrazione vuole continuare a supportare tutte quelle attività che a pranzo, o comunque nella fascia oraria consentita, possono rimanere aperte e fare servizio al tavolo. L’obiettivo ancora una volta è permettere a esercenti e avventori di trovarsi sempre in condizioni di sicurezza e di rispettare alla lettera le misure di contenimento dei contagi”.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Locali, bar e pub: prorogata la concessione delle aree esterne per tavoli e sedie

LatinaToday è in caricamento