Pnrr, in difficoltà l'80% dei Comuni. In aiuto arrivano gli ordini professionali
Incontro in prefettura con la consulta delle professioni tecniche, che già nei mesi scorsi aveva lanciato un appello alle amministrazioni mettendo a disposizione le competenze di periti industriali, architetti, ingegneri e geometri
La consulta provinciale delle professioni tecniche a disposizione dei Comuni per lo sviluppo dei progetti del Pnrr. E' ancora una volta il prefetto Maurizio Falco a fare da facilitatore per l'apertura di questo dialogo, in vista dei una cruciale fase di passaggio dei progetti, molti dei quali già arrivati a una prima rendicontazione. La premessa è infatti che l'80% dei Comuni si trova in forte criticità, spesso a causa di mancanza di personale. Oggi si è ancora in tempo per recuperare, ma eventuali futuri ritardi potrebbero compromettere interi progetti approvati e già avviati.
"Le professioni tecniche mettono a disposizione le loro competenze e conoscenze anche dei Comuni - spiega il prefetto Falco - perché questi ritardi non diventino gravi al punto da essere irrecuperabili. La Prefettura è l'istituzione deputata al controllo, ma il controllo va accompagnato a una fase preliminare, quella di supporto e aiuto, elementi che sono pronti a offrire gli ordini professionali. E' necessario infatto che gli intoppi che stiamo registrando arrivino velocemente a una soluzione. Questa - aggiunge il prefetto - è un'mpostazione di carattere preventivo. La fase di monitoraggio e rendicontazione spese è infatti un momento molto delicato, ma la mia preoccupazione è ancora più ampia: come governo ci dobbiamo anche occupare del fatto che l'opera sia conclusa e che sia compatibile con altri progetti e con il territorio. Abbiamo già in atto un protocollo che prevede di accompagnare gli enti con un'azione di sostegno, ma sono contento di affiancare queste iniziative. Quello della prefettura può dunque essere un ruolo di stimolo per l'apertura di un dialogo con le amministrazioni comunali". Accanto al prefetto Falco, Guido Massarella, presidente dell'ordine dei Periti Industriali, Luca di Franco, presidente dell'ordine degli ingegneri, Antonio D'Angelis e Salvatore Perez, rispettivamente presidente e vicepresidente del collegio dei geometri, Massimo Rosolini, presidente dell'ordine degli architetti. La consulta aveva già inviato nei mesi scorsi una lettera alle amministrazioni comunali proponendo l'istituzione di un tavolo tecnico in ciascun Comune e mettendo a disposizione le competenze dei propri iscritti a seconda delle esigenze, delle richieste e delle difficoltà delle amministrazioni nella gestione dei fondi. In pochi hanno però risposto all'appello: appena sei su 33.
"Ci siamo resi conto già da un po" che la società aveva bisogno di aiuto - ha spiegato Luca Di Franco - e abbiamo quindi inviato lettera per manifestare la nostra disponibilità a collaborare su alcuni temi cardine per i territori. Ci siamo detti che dovevamo offrire il nostro contributo. Quella del Pnrr è una grande occasione ma anche un peso enorme. Cosa possiamo fare? Possiamo innanzi tutto offrire servizio di orientamento con tecnici altamente specializzati, un'adeguata formazione e informazione su tutti gli strumenti a disposizione, affiancamento,.assistenza al Rup, affiancamento nelle operazioni di rendicontazione".