Un altro nido di tartaruga marina sulle spiagge di Latina, deposte 74 uova a Capoportiere
La scoperta da parte di una donna questa mattina all’alba; subito l’intervento dei volontari di Tartalazio che hanno messo in sicurezza il nido. Attivati dall’amministrazione tutti i servizi competenti
Un’altra bella sorpresa ha addolcito l’inizio di questa giornata. Dopo la schiusa a sorpresa di una settimana fa con l’avvistamento di cinque piccoli esemplari a Foce Verde, infatti, una tartaruga marina ha deposto stanotte le proprie uova, scovando un nuovo nido sulla spiaggia di Capoportiere sul litorale di Latina. Il nido, il 12esimo dall’inizio di questa stagione estiva “record” nel Lazio e l’ottavo sulle spiagge pontine, conta ben 74 uova
A scorgere le piccole “sfere” bianche, proprio nel momento in cui una tartaruga le deponeva, è stata una donna mentre passeggiava, ancor prima dell’alba, lungo un tratto di arenile libero al centro del lungomare di Latina. Al sorgere del sole, la stessa donna ha subito effettuato la segnalazione al numero verde 1530 della Capitaneria di porto. L’autorità marittima, tempestivamente, ha allertato la rete regionale TartaLazio per la messa in sicurezza del nido.
A Capoportiere, già nella prima mattinata di oggi, infatti, sono arrivati gli operatori di TartaLazio; il nido, dunque, è stato spostato più a monte, per metterlo a riparo da eventuali mareggiate, e recintato.
Solo nei giorni scorsi, in due diverse nottate, sono nate altre 16 tartarughine dal primo nido della stagione di San Felice Circeo.
Tartarughine sul litorale: cosa fare se si avvistano nidi, uova e neonati
“La presenza di uova e di tartarughe marine sulle nostre spiagge – ha affermato il sindaco di Latina Matilde Celentano – indica che ci troviamo in un contesto ambientale favorevole. E questo è certamente un dato positivo, sia in termini di biodiversità che di possibilità di sviluppo eco-sostenibile. Seguiremo da vicino la schiusa delle uova”.
L’amministrazione comunale, informata della presenza del nido di tartaruga a Capoportiere, ha infatti subito attivato i servizi competenti. “Il nido – ha fatto sapere l’assessore all’Ambiente Franco Addonizio - si trova a ridosso della duna, in prossimità dell’accesso in cui transitano i mezzi dell’Abc per la pulizia della spiaggia. Come nel caso di Foce Verde, abbiamo subito richiesto all’azienda speciale di informare i propri operatori addetti al servizio di pulizia delle spiagge di prestare la massima attenzione”.
“Questi sono giorni particolari di massima presenza di bagnanti sulle spiagge, di giorno e di notte, così come lungo le strade . Provvederemo quanto prima a richiedere alla Polizia Locale di attivarsi, nell’ambito dei servizi di controllo e prevenzione già pianificati per questo periodo di massimo afflusso, di prestare un occhio di riguardo anche al nido di tartarughe, non lontano dalla strada – ha affermato l’assessore Gianluca Di Cocco, con delega al Traffico, demanio marittimo, Protezione civile e Marina –. Saranno attivati anche i volontari di Protezione civile con competenze faunistiche e ambientali”.