Siti archeologici: restyling per la Villa dei Quattro venti e la Fonte di Lucullo
Interventi di ordinaria manutenzione per i due siti affinché possano essere visitabili dai turisti anche in vista delle imminenti festività pasquali
San Felice Circeo vanta un patrimonio, in termini di aree archeologiche presenti sul territorio, di raro valore, con testimonianze che abbracciano preistoria, età classica, medioevo e secoli più recenti. Tra i siti di rilievo la“villa dei Quattro Venti” e la Fonte di Lucullo, entrambi di età romana, rispetto ai quali è nata un’importante sinergia tra il Comune e la Pro Loco finalizzata proprio alla loro valorizzazione. Sono stati infatti programmati interventi di ordinaria manutenzione
che hanno interessato entrambi i siti archeologici affinché, in vista delle imminenti festività pasquali, possano essere visitabili dai turisti.
Si è provveduto in particolare a sistemare gli impianti di illuminazione, al ripristino di palizzate, gradini, sentieri e allo sfalcio dell’erba. "Siamo convinti – spiega la sindaca di San Felice Circeo, Monia Di Cosimo – che cultura e archeologia, come dimostrato dalla grande attenzione da noi riposta a tali settori, possa contribuire concretamente alla destagionalizzazione del turismo. Pertanto, accogliamo con favore questa collaborazione dell’associazione Pro Loco per la valorizzazione dei siti archeologici che il nostro territorio ha la fortuna di ospitare". "Abbiamo provveduto – aggiunge l’assessore con delega ai Servizi Tecnologici, Fabio Beccari – immediatamente con l’affidamento dei lavori necessari per migliorare la fruizione del sito della cosiddetta villa dei Quattro Venti e della fonte di Lucullo. Gli interventi sono pressoché ultimati e già nelle prossime settimane sarà possibile visitare questi due siti archeologici di grande bellezza".
"La nostra associazione – dichiara poi Manuel Attardo, presidente della Pro Loco di San Felice Circeo – si occupa della promozione del territorio. Un compito che nel nostro paese, considerata l’enorme importanza dei siti archeologici che abbiamo la fortuna di avere, non può prescindere dalla valorizzazione dei beni storici che, come Pro Loco, vogliamo far conoscere ai nostri concittadini e alle migliaia di turisti che ogni anno scelgono San Felice per le loro vacanze".