"Ti ci porto io a Sermoneta". E' il progetto voluto dall'amministrazione comunale guidata dal sindaco Giuseppina Giovannoli per incentivare la visita al territorio e offrire a turisti e visitatori la possibilità di spostarsi senza dover utilizzare l'auto.

Un servizio di bus navetta tutti i fine settimana di luglio, agosto e settembre, collegherà dunque la stazione di Latina-lato Sermoneta, il giardino di Ninfa, l’Abbazia di Valvisciolo e il centro storico del paese con otto corse giornaliere. Dopo le restrizioni imposte dall’emergenza sanitaria, si sta sviluppando il “turismo di prossimità”, alla riscoperta delle bellezze dei territori da parte di visitatori provenienti dalla provincia di Latina e da Roma.
Per limitare il traffico veicolare e tutti i problemi ambientali che ne derivano, il Comune ha ottenuto uno specifico finanziamento da parte della Regione per incrementare il trasporto locale nei fine settimana per tutta l’estate. Il servizio è attivo dalle 8.30 dalla stazione ferroviaria con corse intervallate di un’ora e fino alle 18.30, armonizzate agli orari di arrivo e partenza dei treni e con tappe a Ninfa, Valvisciolo e fino al borgo medievale. Il biglietto, del costo di 1,20 euro, può essere fatto direttamente a bordo. I turisti troveranno ad attenderli un pulmino ben riconoscibile e a loro disposizione.

"Vogliamo incentivare il turismo senza appesantire il traffico locale e, anzi, consentire a chi arriva a Sermoneta col treno di potersi muovere comodamente utilizzando i mezzi pubblici – spiega il sindaco Giuseppina Giovannoli – . Vogliamo che il turista possa avere l’opportunità di godere delle nostre eccellenze senza la necessità dell’auto".