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Cronaca Terracina

Abusi sessuali su ragazzine minorenni: sorveglianza speciale per l’educatore parrocchiale

Il provvedimento del Tribunale di Roma su richiesta del questore Gargiulo nei confronti del 35enne di Terracina arrestato ad aprile

Sorveglianza speciale per il 35enne educatore parrocchiale di Terracina arrestato nei mesi scorsi con l’accusa di abusi sessuali su alcune ragazzine minorenni. 

Il Tribunale di Roma – Sezione Specializzata Misure di Prevenzione, infatti, ha emanato il decreto applicativo della misura di prevenzione della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza con obbligo di soggiorno nel comune di residenza e divieto di avvicinamento alle parti offese, nei confronti dell’uomo attualmente agli arresti domiciliari.

Il 35enne, impegnato quale educatore presso alcune associazioni, come ricordano dalla Questura, è accusato di aver commesso atti sessuali nei confronti di minorenni. Fatti che erano stati oggetto di un’intensa attività di indagine condotta dalla polizia dopo la denuncia che era stata presentata dal genitore di una delle vittime, all’epoca dei fatti non ancora 14enne, e che aveva portato ad aprile all’arresto dell’uomo, poi sottoposto alla misura dei domiciliari. Dalla denuncia era emerso che la vittima aveva confidato di essere stata oggetto di violenza sessuale da parte di un ragazzo impegnato nell’attività di educatore presso il discepolato di una parrocchia cittadina e presso un’associazione di volontariato, luoghi entrambi  frequentati anche dalla minore. 

Al provvedimento di oggi si è giunti a seguito della proposta formulata dal questore di Latina Raffaele Gargiulo; il Tribunale di Roma, concordando con la richiesta, ha quindi emanato la misura di prevenzione della sorveglianza speciale per due anni con l’ingiunzione di non avvicinarsi alle persone offese, di non rincasare più tardi delle 21.30 e di non uscire di casa prima delle 6.30. Inoltre la misura prevede oltre all’obbligo di soggiorno per anni due nel comune di residenza, anche il divieto di avvicinamento alle parti lese e a meno di 500 metri dalle loro abitazioni, ai luoghi dove svolgono le attività scolastiche ovvero ai luoghi dalle stesse abitualmente frequentati.

All’uomo inoltre è stato prescritto di non avvicinarsi ai luoghi frequentati da minori di 18 anni come scuole, luoghi di ritrovo nelle parrocchie e parchi gioco.   

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