Ai domiciliari per Alba Pontina, evade e si nasconde ad Aprilia: arrestato Gianfranco Mastracci
I carabinieri del nucleo investigativo lo hanno fermato alla guida di una Smart con la fidanzata. L'auto con targa clonata era stata modificata per ricavare doppifondi
Era indagato nell'inchiesta Alba Pontina ed era evaso dagli arresti domiciliari. Nella notte i carabinieri del nucleo investigativo di Latina hanno arrestato ad Aprilia Gianfranco Mastracci, 37enne pregiudicato del capoluogo colpito da un provveidmento di ripristino della custodia cautelare in carcere emesso il 10 giugno scorso dalla Corte d'Appello di Roma.
I militari, nel corso di attività di controlli e pedinamenti per la ricerca del fuggitivo, sono riusciti ad individuarlo nella città di Aprilia dove aveva deciso di nascondersi. L'uomo è stato circondato e bloccato in sicurezza mentre si trovava alla guida di una Smart in compagnia della propria convivente. I successivi accertamenti hanno consentito di verificare che l’auto aveva una targa risultata clonata da un'altra vettura dello stesso tipo, così da eludere eventuali controlli di polizia. Il veicolo aveva inoltre subito alcune modifiche interne finalizzate a ricavare degli spazi dove poter presumibilmente occultare delle armi. Infatti il vano portaoggetti situato sul croscotto era stato modificato, ricavando così uno spazio vuoto, mentre sul bagagliaio posteriore, all’altezza dei due gruppi ottici, era stato rimosso parte del rivestimento interno ricavando ulteriori due spazi vuoti utilizzabili.
L'uomo è stato arrestato e condotto in carcere ma le indagini dei carabinieri sono ora in corso per ricostruire le dinamiche criminali e per individuare la rete di fiancheggiatori che ha dato supporto e ha coperto il 37enne consentendo la sua fuga fino al blitz dei carabinieri della scorsa notte.